L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dotare l'arco portuale di una struttura per il controllo del commercio e di una sponda di attracco sicura. Nell ed abside sull'altro, ha dato vita ad una serie di ipotesi in merito alla sua genesi. Il problema dell'origine della basilica cristiana, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] periodo Song, per diventare funzionari non erano più sufficienti merito e lignaggio, come durante le precedenti dinastie; per dei testi classici; una misura dicontrollo, questa, che alla lunga sfociò nella creazione di un'élite istruita in modo ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] 1453), che esaltava soprattutto i suoi meritidi inventore, quasi novello Dedalo, di macchine straordinarie (plures machinae divino ingenio non deve sorprendere. Nel controllo delle acque e nella messa a punto di soluzioni de aquis stringendis i ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] caso che si sia sentita necessità di salvare alcune opere d'arte ponendole sotto il controllo della Chiesa stessa e scacciando i si supera il livello puramente formale per entrare nel merito del significato. Lo studio del significato delle forme è ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] (De Rossi, 1857-1888, II, pp. 152, 140, 446).Le lettere di Paolino di Nola permettono di osservare il modo di procedere di un ricco e colto committente che nei suoi edifici controllava sia il contenuto delle immagini sia le loro iscrizioni; tutto ciò ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] in alcune buone copie di opere policletee. La t. assurta a nuova dignità per meritodi Fidia e Policleto, vita di David rappresentate su una serie di piatti d'argento di Cipro (v.), lavorati a sbalzo (New York; con timbri dicontrollo dell'imperatore ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] III, poco prima della metà del secolo si era di fatto liberato del controllo bizantino e Zaccaria, l’ultimo papa greco (741- insegne imperiali (e che se canonicamente eletto, per i meritidi Pietro egli potesse dirsi sanctus, «a indicare in maniera ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] a segnare il dominio sul Delta e il controllo del Nilo, fu fondato il nucleo abitato di al-Fustat, seguito poco più a nord dal islamica. Nel periodo selgiuchide viene fissato il tipo canonico per merito del gran visir Nizam al-Mulk (XI sec.) per ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] invece non spettava al laico Giuliano Argentario, malgrado i suoi meritidi realizzatore di fatto (Deichmann, 1976-1989, 2, pp. 3-29 Qaratay (1215/1216-1254) si recava spesso di persona a controllare gli edifici che faceva costruire in diversi centri ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] l'Ordine controllava i passi di Belen e Hajar Sughlan, sui percorsi di collegamento tra di culto che più direttamente ha investito l'architettura sacra templare è stata la venerazione per il Santo Sepolcro (v.), evidentemente complementare nel merito ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...