CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] brigantaggio, contro la corruzione degli organi locali sottoposti al suo controllo, contro le supposte mene repubblicane del Partito d'azione.
Queste ultime furono causa, nell'estate del 1870, di spiacevoli contrasti tra il C. e il generale Sacchi ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] di quel latino cui R. Sabbadini diede il nome di eclettico; il volgare è tipicamente settentrionale, ma con un vigile controllo s. Merita un cenno più per la frequenza con cui è impiegata che per merito intrinseco l'interpretazione psicoanalitica di L ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] regolare, assicurato da una serie di norme disciplinari e dal controllo dei visitatori, si basava su un base esclusivamente giuridica, tracciava le linee maestre di una riforma dell'Ordine benedettino. L merito del B. l'aver saputo filtrare tutte ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] (1631-1702; destinato questi alla politica, procuratore di S. Marco "per merito" nel 1697, titolare dell'asse patrimoniale della reticolo vicariale a disciplinamento di una realtà parrocchiale così sottoposta a diretto controllo - e il rilancio ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] avuto contatti con alcuni elementi dissidenti di Brescia; questi riuscirono a prendere il controllo della città in nome di Venezia il 16-17 marzo, , anche in merito alla speranza - che si riteneva egli nutrisse - di rendersi signore di Milano, furono ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] principio delle promozioni solo per merito, fino al punto di rifiutare ufficiali di dubbia reputazione assegnatigli da Napoli da legioni provinciali tenute sotto costante controllo politico a opera di appositi commissari. Fondamentale era che i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] di siffatti controlli (Vecchi e nuovi trasferimenti anormali dei capitali, in Studi in onore di Marco Fanno, a cura di T. Bagiotti, 1° vol., Ricerche di metodologia e di cura di R. Faucci, 1977, p. 39).
A Caffè va ascritto il meritodi aver mantenuto ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] come dattilografa per il partito, Miriam per la Commissione alleata dicontrollo. Risale a questi anni un episodio poco conosciuto della sua Carlo Azeglio Ciampi dell'onorificenza di Grande ufficiale al merito della Repubblica italiana.
La sua ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] di assistenza e di agevolazioni tali da permettere un più agile controllo e un più razionale impiego di quella Elettrotecnica, V (1918), 23, pp. 487 s.; Concorso a premi al merito industriale indetto con R. D. del 4 ag. 1895. Memoriale e descrizione ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] controllati dalla polizia. Soprattutto, in questo frangente attirò su di lui il sospetto delle autorità la pensione annua di politica di H. Brougham (ibid. 1850-51), un lavoro in verità dovuto quasi interamente a R. Busacca, rimanendo merito ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...