Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] e tutt'ora essa rimane una delle ipotesi più solide in merito alla funzione emotiva e cognitiva del sogno nell'economia psichica mantenuto sveglio per il controllodi funzioni e comportamenti essenziali. Periodi di sonno identificati con criteri ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] lasciategli dalle guerre A. ebbe il meritodi incoraggiare la cultura nel Mezzogiorno e di diffondere le nuove correnti umanistiche in attraverso l'azione di quel supremo tribunale, elevato ad organo di generale controllodi tutta l'amministrazione ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] E. una sorta di titolo dimerito, nonostante avessero intrapreso un rigoroso programma di sistematica smobilitazione dell truppe dì Francesco Sforza, intenzionato a riprendere il più presto possibile il controllo della città, al fine soprattutto di ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] d'Este fosse sottoposto al controllodi Antonio Barberini, che a sua volta questo fosse controllato dal suo conclavista Costa, Fu seppellito nella chiesa di S. Sabina, di cui era titolare.
Secondo Gerolamo Gigli, ma la notizia merita conferma, il B., ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] relazioni dirette con l'insegnamento, eccettuate quelle dicontrollo e di orientamento generale.
L'attività del C. nell accademico dimerito per l'architettura dall'Accademia di belle arti di Perugia e il 16 maggio 1864 socio dimerito corrispondente ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , pp. 35 ss.). Con la costituzione di quest'ultima società veniva completato il controllodi tutte le industrie dei servizi della cittadina vesuviana delle forze nostre latenti", gli attribuì il meritodi aver "richiamato, per mezzo della stampa ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Serenissima di aver ritenuto opportuno congedare l'ambasciatore, senza neppure aver esaurito la discussione dimerito.
di Napoli, sul problema della riduzione e del controllo dei condottieri e delle genti d'arme, sulla questione dell'ammissione di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] molte preziose notizie ai signori del Concistoro, specialmente in merito alla rotta inflitta nell'aprile del 1432 dai Senesi e di Firenze nei confronti del conte Orsini di Pitigliano, che ancora teneva la città di Sovana, sfuggita al controllodi ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] le armi e sospese ogni giurisdizione, assumendo il controllodi tutta la cosa pubblica. Depose tutti gli ufficiali maggio 1750, in cui, finalmente, si iniziò a entrare nel merito dei problemi. Alla fine fu deciso che sarebbero stati inviati dei ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] dogato del F., pur non citandolo direttamente, attribuirà il merito della vita morigerata di Genova alla sua direzione politica.
Mentre, tra il imposto il controllodi un Duocenvirato dotato di amplissimi poteri sul Comune e sul Banco di S. Giorgio ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...