GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] che egli è stato capace, con la sua acribia, di sanare alcuni dei passi più difficili del testo di Columella" (pp. 156 s.). Dallo studio di questo codice è emerso anche un dato interessante in merito ai rapporti e scambi culturali del Guarnieri. Un ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] specie in merito al progetto di sostituire all'imposta sul valore locativo una tassa di famiglia "di ragionevole progressività".
dell'assistenza e beneficenza comunale, l'aumentato controllo nell'esercizio dell'Azienda elettrica municipale, l'avvio ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] uno scontro in merito allo scopo ultimo delle forze armate (che fino ad allora avevano mirato all'esaltazione di una potenza bellica nazionale connessa alla garanzia dell'ordine sociale costituito) e alla autonomia di direzione e dicontrollo (che l ...
Leggi Tutto
MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] importanti mandati in esilio cercassero di riprendere il controllo dello Stato con l'aiuto di Firenze.
In quella circostanza posizione di Filippo Corsini e Niccolò da Uzzano sui provvedimenti da prendere in merito al tentativo di sollevazione di ...
Leggi Tutto
DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] allora, quello di discutere le difficoltà che si frapponevano, nonostante il lodo pronunciato in merito dal re di Spagna alla carica del D. l'ufficio di Corsica fu molto impegnato almeno a riorganizzare il controllo dello stato delle coltivazioni da ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] duca di Calabria il 15 maggio dell'anno successivo. Il 20 luglio 1473 Ferrante scrisse al C. in merito alla questione di Cittareale che il suo ritorno ebbe i connotati di una controrivoluzione che ridette al C. il controllo del Comune. De Ritiis vide ...
Leggi Tutto
LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] su mandato regio, la vertenza in merito alla chiesa di S. Bartolomeo di Avezzano tra il vescovo dei Marsi Zaccaria e Gentile di Pagliara. Quindi ordinò al camerario di Terra di Lavoro di far godere all'abbazia di Cava i redditi provenienti da alcuni ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] Marturi e che assolveva alla stessa funzione dicontrollo sulla Val d'Elsa, fu nel mese di aprile del 1156 duramente attaccato dai livello culturale al quale esse operavano - notizie sostanziose in merito a tali temi si hanno solo con i primi anni ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] di guerra, ne informò il conte di Masino, il marchese di Pescara e il presidente Dal Pozzo. Una volta repressa la congiura, il merito voluto mettergli al fianco il C. con funzioni dicontrollo.
Tuttavia tale importante ufficio venne mantenuto solo per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] di tenerlo lontano da Roma, forse addirittura (ma le informazioni in merito sono scarse) stringendo accordi con Boleslao di grado di riottenere il controllo dell'intera contea di Sabina, caposaldo del loro potere familiare, che era sfuggita di mano ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...