CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] dipendenze testuali. Lo studioso irlandese ha comunque il meritodi aver messo in crisi un'opinione veramente consolidata, , il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; anche il controllodi Roma e del ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] trapasso dei poteri e costituirono per il F. un titolo dimerito largamente pubblicizzato, segnalato direttamente a Cavour e Vittorio Emanuele II i tentativi di estendere il controllo statale sugli scavi privati e l'imposizione di divieti alle ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e dimerito, e in più li passò di nuovo sotto il controllo del Papato, I. VI vi fondò la facoltà di teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] intendenza di Capua, dove era stato inviato dal governo murattiano nell'aprile del 1815 per assicurare il controllodi funzione della corte non era quella di emettere una decisione dimeritodi terzo grado, ma solo di esaminare se i giudici nel " ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] poi comandante d'armata per meritodi guerra con anzianità agosto 1937 (in riferimento alla presa di Santander), ebbe il comando prevedevano la doppia dipendenza dei corpo di Gambara dal B. (senza il controllodi questo corpo, scriveva questi a Roma ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di beni, usura, violazione dei diritti di caccia e pesca. C. tenne, inoltre, fede agli accordi del 1265 in merito dei francesi e dei provenzali. Una certa forma di supervisione e controllo era esercitata dal magister balistariorum, una carica ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] accento sul "quasi ", ha pure il meritodi richiamare indirettamente l'attenzione sugli strettissimi rapporti Legnago, località compresa nella parte di regno che, in teoria, avrebbe dovuto essere rimasta sotto il controllo dell'ex marchese dei Friuli ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Non è facile orientarsi tra i suoi numerosi benefici e tra le varie forme (resignazioni, regressi, pensioni) dicontrollo e di sfruttamento di quei beni. Accanto all'archidiocesi fiorentina, si annoverano ancora le seguenti diocesi (tenute in qualità ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] le cariche in qualche modo sottoposte al suo controllo e alla sua capacità di pressione, il cui ambito tenta d'allargare sino C. "che l'ha salvato"), riconoscendo al C. il merito non solo della felice sortita ma anche quello dell'impostazione stessa ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] del padre. Nessuna titubanza, anche ora, da parte di F. in merito al senso di ciò che vuole. Sicché non lo tenta il desiderio della Romagna meridionale, in grado così dicontrollare un importante snodo di transito tra l'Italia settentrionale e l ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...