Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] , su Sfida dei diritti e della democrazia, Torino, 5.4.2011.
7 È la prospettiva difesa in AA.VV., La controriforma della giustizia del lavoro, a cura di Amato- Mattone, Milano, 2011.
8 Tiraboschi, Giustizia del lavoro: la riforma nel Collegato ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] nel 1586 da s. Carlo Borromeo. Il conflitto confessionale era alimentato dall'atteggiamento del Papato della Controriforma, interessato più al rafforzamento del partito cattolico che al consolidamento dell'unione generale dei cantoni svizzeri al ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] sulla linea del facile parallelismo tra il corpo e lo Stato che tanta fortuna ebbe in clima di trionfante Controriforma. All'impostazione dottrinaria del vecchio corporativismo medievale il B. aggiunse in effetti solo la lustra di una sapienza medica ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] III (bolla Licet ab initio del 21 luglio 1542). La genesi della istituzione va posta nel quadro generale della Controriforma e quindi della repressione dell’eresia, ma va cercata anche nel desiderio di opporre un antagonista all’I. spagnola, che ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] dal Reno fino al lago di Ginevra. Ma intanto anche il cattolicismo si rafforzava a sua volta, specie attraverso la Controriforma che, personificata da San Carlo Borromeo, s'irraggiava da Milano: fin dal 1555 i cantoni forestali erano riusciti a ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] , doveva aiutarsi col favore di particolari istituzioni. Solo più tardi, quando già si erano attenuati i rigori della Controriforma e si annunziavano gli albori dell'età contemporanea, sorse la libera industria editoriale.
Così, se in Italia pochi ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] Westphalicos conventus in Lutheranismum gestae (ibid. 1779) tracciò un profilo delle vicende della Riforma e della Controriforma nella diocesi di Salisburgo, con numerose notizie di prima mano tratte dall'archivio arcivescovile di Salisburgo e ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vero e proprio modello episcopale dopo il passaggio dall'immagine pastorale tridentina a quella giuridico-canonistica della Controriforma. Più che dare spazio agli aspetti strettamente biografici, egli insisté, infatti, sulle virtù spirituali e sui ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] egli assicurò un carattere nazionale alla lotta da lui ingaggiata. La Castiglia già molto aveva fatto per il trionfo della Controriforma, dandole prima di tutto il Loyola e poi una fitta schiera di teologi e di filosofi scolastici restauratori della ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] dei due o tre piani su cui si svolge la letteratura nella Polonia del '500 non si giungerà mai - e anzi nel periodo della Controriforma si avrà di nuovo un distacco maggiore - poiché restano in buona parte distinti la cultura, i gusti, i bisogni e le ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...