BOLZANO
S. Spada Pintarelli
(lat. Pons Drusi; ted. Bozen; Bauzanum nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige, capoluogo di prov., alla confluenza del Talvera con l'Isarco. Punto di collegamento tra [...] di Tirolo, cui apparteneva anche il castello di Wendelstein posto a S della parrocchiale, ora conventodeiCappuccini (resti di affreschi degli inizi del Quattrocento sono nel sottotetto).La città duecentesca era suddivisa in quattordici quartieri ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , un'altra "grisaille" della collezione John Harris di Londra e la tela raffigurante la Madonna col Bambino del conventodeicappuccini di Arienzo in Terra di Lavoro. Posteriori all'Assunta della chiesa dello Spirito Santo di Napoli, dove peraltro si ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] consistente in cinque giorni di ritiro nel conventodeicappuccini.
Nel 1803 riprese a insegnare nel Tamblé, M. M. nella cultura romana fra XVIII e XIX sec., in Strenna dei romanisti, LXVII (2006), pp. 637-652. Alcune osservazioni sull’opera del M. ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] della storia. Si dedicava nello stesso periodo allo studio della patristica e della scolastica, frequentando la biblioteca del conventodeicappuccini. Nel corso di questi studi tradusse alcune opere di s. Agostino, di s. Bonaventura e di s. Anselmo ...
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TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] (Zezza, 1991, p. 30 nota 53). A quest’ultimo dipinto si collega una replica autografa appartenuta al conventodeiCappuccini di Sicignano degli Alburni (Salerno), finora sfuggita agli specialisti, mentre un’altra tavola, con la medesima iconografia ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] commissioni che lo indussero a sperimentare generi diversi dalla veduta campestre: un S. Francesco a encausto per il conventodeicappuccini (1893-95), arazzi, affreschi e disegni di mobili per il palazzo Rosselli (1895-97), quadri a soggetto storico ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] , 1997-1999, p. 309). Nel 1579 realizzò la tela con il Martirio di s. Bartolomeo (Voltaggio, Alessandria, conventodeicappuccini), mentre risulta firmato e datato 1577 il dipinto raffigurante Venere che disarma Amore (Genova, Musei di Strada Nuova ...
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SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] verosimilmente prima di accedere al noviziato, il 25 agosto 1613. L’anno dopo professò i voti nel conventodeiCappuccini a Verona, perfezionando il percorso spirituale a Valdobbiadene, nel trevigiano (Manzatto, 1973, p. 25).
Il primo documento ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] dipinse un Transito di s. Giuseppe per la certosa di Calci, dove però non giunse mai: è forse quello oggi nel conventodeiCappuccini a Livorno (Dal Canto, 1992, p. 36). Nel 1798 terminò l’affresco dell’Apoteosi dell’Eucarestia nella cappella del SS ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] le opere documentate in questo periodo. Morì certamente a Palermo il 17 apr. 1744 e fu sepolto nella chiesa del conventodeicappuccini.
Oltre alle citate, altre opere del B. sono conservate a Siracusa, Buccheri, Enna, Mazara del Vallo, Caccamo, S ...
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convento
convènto s. m. [dal lat. conventus -us «adunanza», nel lat. eccles. «riunione di frati, convento», der. di convenire «riunirsi»]. – 1. a. Casa dove abitano i religiosi e le religiose di ordini mendicanti, per la cui erezione è necessario...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...