BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] gli antipiemontesisti. In più occasioni il B. difese l'operato del ministero Minghetti, compresa la firma della convenzionedisettembre, benché egli fosse inizialmente contrario al trasferimento della capitale: in un discorso alla Camera del 9 nov ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] i ribelli in Sicilia e i tentennamenti dei capi militari di fronte all'odiosità di combattere l'eroe dei Mille, invocò risolutamente misure estreme. Ma quando, con la Convenzionedisettembre, gli parve ignominiosamente sancita la rinuncia a Roma e ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] raccolti in Storia del Parlamento italiano, XVIII, Inchieste politiche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, mentre il vol. VI, Dalla convenzionedisettembre alla breccia di porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, riassume alle pp. 209-309 le ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] . il dicastero dell'Interno.
Pur riconoscendo come inopportuno e dannoso il trasporto della capitale, il L. presentò la convenzionedisettembre come un passo verso la soluzione della questione romana e insistette sul fatto che essa non conteneva una ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] corso della sua attività parlamentare anche di problemi di politica internazionale (ad esempio, in occasione della guerra di Crimea e della convenzionedisettembre), è un po' difficile cogliere le ragioni di questa scelta. A Londra peraltro rimase ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] lettere ined., Modena 1903, pp. 128-131; A. Colombo,G. Dina e la convenzionedisettembre. Con doc. ined., Torino 1913, pp. 157-162; L. Madeio,Lettere di illustri italiani a Gioberti,pubbl. con proemio e note, V, Roma-Torino 1937, pp. 168-170.
Per la ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] a Minghetti, nella preparazione della difficile discussione sulla convenzionedisettembre, a Sella, nel delinearsi di una soluzione radicale per la questione romana - sia da parte di uomini di Sinistra che si offrivano a collaborazione ministeriale ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] con lo Sclopis è dedicato a considerazioni sulla politica italiana. Con particolare trepidazione e sfiducia segue la convenzionedisettembre ("Ora tutto è consumato, e Dio protegga il nostro paese che dopo il trasferimento mi rende immagine ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] il 10 luglio sul Diritto e rivolta a impedire una spedizione di Garibaldi nei Balcani d'accordo col re; dopo la Convenzionedisettembre, interpretata come una rinunzia a Roma, cercò di eccitare gli animi contro il governo; aderì con riserva alla ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] al 1864, quando tornò in Italia su invito del cugino Ubaldino Peruzzi. Forse l'imminenza della convenzionedisettembre e di una ripresa dell'iniziativa politica unitaria faceva ritenere utile la sua presenza nel paese, come possibile intermediario ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...