Uomo politico (Bologna 1825 - ivi 1881) figlio di Guido Taddeo e di Letizia Murat, sposò (1844) Guglielmina di Hohenzollern-Sigmaringen, cugina del re di Prussia. Ostile al governo pontificio, prese viva [...] senatore (dal 1868), fu successivamente ministro dell'Agricoltura (1862), ministro plenipotenziario a Pietroburgo (1863), uno degli artefici della Convenzionedisettembre (1864), regio commissario a Padova (1866) e ambasciatore a Vienna (1868-69). ...
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Uomo politico (Torino 1803 - ivi 1868), figlio di Ignazio. Ministro delle Finanze (1844-48) del Regno di Sardegna, seppe portare in attivo il bilancio dello stato. Deputato (1848) e senatore (1861), combatté [...] la politica ecclesiastica e finanziaria di Cavour e (1864) avversò la convenzionedisettembre per il trasferimento della capitale a Firenze. ...
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Denominazione con cui si indica il conflitto sorto prima tra la Santa Sede e il movimento nazionale italiano, poi tra la Santa Sede e lo Stato unitario, per la sovranità su Roma. Fallito il tentativo [...] della controversia, né migliore fortuna ebbero quelle dei suoi successori, costretti ad assicurare alla Francia, con la Convenzionedisettembre (1864), la rinuncia a ogni pretesa su Roma, confermata con il trasferimento della capitale da Torino ...
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Avvocato e uomo politico (Casale 1810 - ivi 1874). Nel marzo 1849 fu a capo della difesa di Casale minacciata dall'esercito austriaco; deputato di Casale dal 1849 alla morte, sedette a sinistra, seguendo [...] Rattazzi nella sua evoluzione politica. Fu ostile nel 1860 alla cessione di Nizza e Savoia alla Francia e nel 1864 alla convenzionedisettembre; propugnò sempre in parlamento la libertà di commercio. ...
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VALERIO, Lorenzo
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Torino il 23 novembre 1810, morto a Messina il 26 agosto 1865. Direttore di una casa manufatturiera di sete, simpatizzante per le idee liberali, [...] , e vi rimase fino al 19 gennaio dell'anno successivo, quindi fu nominato prefetto di Como e senatore del regno (30 novembre 1862). Votò in favore della convenzionedisettembre (1864) e pochi mesi dopo (luglio 1865) fu trasferito prefetto a Messina ...
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Generale e uomo di stato (Torino 1804 - Firenze 1878). Combatté la prima guerra d'indipendenza (1848). Nominato ministro della Guerra (1849-59), riorganizzò l'esercito piemontese. Nel 1855-56 guidò la [...] Milano e l'anno seguente quello di Napoli, con poteri civili e militari. Ritornato alla presidenza del Consiglio nel settembre 1864, pur essendo personalmente contrario alla Convenzione del 15 settembre, la difese alla camera e al senato, in quanto ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] si irrigidì nella sua posizione repubblicana, specie dopo la Convenzionedisettembre (1864). Visse gli ultimi anni tra Londra e Lugano le altre da annettere: Roma era un’idea, il simbolo di un’età che da essa avrebbe avuto inizio. Per liberarla egli ...
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Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] il re aveva firmato il decreto di scioglimento della Camera. Riprese di nuovo l’attività di studio e pubblicò Due anni di politica italiana (1868), un esame dell’opera del governo dalla Convenzionedisettembre alla liberazione del Veneto, e Sulle ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] slittò alla fine del 1864, dopo la radicalizzazione del discorso cattolico-liberale di Montalembert, al congresso di Malines del 1863 e quella Convenzionedisettembre che sembrò allentare la minaccia su Roma.
Il «Sillabo» fu così collegato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] primo discorso ministeriale il 26 marzo 1863, che mirava alla predisposizione di un terreno diplomaticamente favorevole al compimento dell’unità nazionale.
La Convenzionedisettembre del 1864, con la quale si stabiliva la rimozione delle guarnigioni ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...