Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] che i movimenti si sviluppano appropriandosi di opportunità, convenzioni e risorse esterne, nello stesso tempo sono privi suo significato attuale solo dopo il consolidamento del moderno Stato nazionale. Non è un caso pertanto che il primo movimento ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il 26 marzo 1863, che mirava alla predisposizione di un terreno diplomaticamente favorevole al compimento dell’unità nazionale.
La Convenzione di settembre del 1864, con la quale si stabiliva la rimozione delle guarnigioni francesi a difesa di ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] durata del processo’, enunciato dall’art. 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e alla sede a Madrid e ha competenza estesa a tutto il territorio nazionale.
All’interno di ciascuna comunità autonoma, invece, il grado ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] del Signore, celebrata settimanalmente, i fedeli partecipano a una 'convenzione' annuale che si tiene in ognuna delle 'zone', prevalgono classi dirigenti di tipo tradizionalista moderato o nazionalista. Sui tempi e sugli effetti mancano però dati ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] fruttidoro dell'anno II, P.-J. Chasles alla Convenzione, per indicare i proletari legati al processo produttivo, V, Stuttgart 1984.
Corradini, E., Le nazioni proletarie e il nazionalismo, Roma 1911.
Engels, F., Die Lage der arbeitenden Klasse in ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] è necessario sottolineare che non esiste alcuna convenzione consolidata sul corretto uso di questi termini , perché sono interessati al prodotto dei governi in termini di difesa nazionale, pensioni, trasporti pubblici (v. Downs, 1957). Il problema è ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] dalla società in cui viviamo, da chi ci governa. Nella Convenzione internazionale dei diritti del fanciullo è scritto che ogni bambino deve un nome, una casa, cibo, cure mediche, una nazionalità, un'istruzione, possibilità di divertirsi e di giocare. ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] a materie regolate da altre convenzioni internazionali, come ad esempio la Convenzione di Vienna del 1988 sul traffico illecito della droga. Se tale Corte alla fine verrà istituita, le forze di polizia nazionali potrebbero trovarsi a operare per ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] parte dell'area socialista dell'Europa orientale, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari stata integrata, sul piano convenzionale, con l'adozione delle Convenzioni di New York del 17 dicembre 1979, contro la ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] tecnico, dalla diffusione tra le masse della convenzione mentale per cui universalmente e sistematicamente si intende fisci marca la caduta della sovranità monetaria e fiscale: le valute nazionali sono poco più che argent de poche e non è più, come ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...