Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] sfondo economico-sociale [...], è sufficiente per cogliere il punto debole di una costruzione che non tiene. Non tiene, perché luogo a Berufsklassen con specifiche e differenziate, ma convergenti, missioni "davanti agli immensi compiti della intera ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quanto le scrissi di D.", comunicava al Persano, "è uomo debole che si lascierà strascinare. Se si rivolge a lei per ministro degli Interni. Fautore convinto d'una strategia di convergenze al Centro, da tempo convertito al connubio, paradossalmente ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , vedeva un sintomo della profonda crisi del regime carlo-albertino, debole e crudele (Diario, agosto-ottobre 1833,in Romeo, I, All'interno, doveva fare i conti con la convergente ostilità brofferiana, rattazziana e garibaldina. Ma fu proprio ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] alla Francia, vennero al pettine i nodi di una convergenza forse poco meditata e affiorarono rancori che non toccavano unità di comando: "La democrazia - spiegava - è sempre debole in faccia al dispotismo per mancanza di concentramento di potere" ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] coerentemente l'obiettivo "che quanto più si andrà oltre la convergenza su singole misure di riforma per giungere all'unità sui grandi di funzionamento dello Stato, questa rimaneva la parte più debole, partendo dal presupposto, che si rivelerà il più ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] ; ma, ponendo le premesse di una più stretta convergenza e intesa tra Roma e Francia intorno alla questione immagine ufficiale della città di A., sovrastando le riserve della debole opposizione interna e le aperte critiche degli ambasciatori e dei ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] del secondo abbiamo l'unica testimonianza di una convergenza nel nome di Lucky Luciano, rappresentata dal racconto un questore di schiacciare la mafia. È una forma di governo 'debole', la cui azione deriva dalla media di forze (gruppi di opinione ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] queste istituzioni erano caratterizzate da una struttura confederale particolarmente debole, perché la Gran Bretagna, che ne fu con importanti sviluppi dell'integrazione a causa della convergenza particolarmente forte tra gli interessi economici dei ...
Leggi Tutto
Giorgios Glynos
Grecia
Ελληνικά κέρματα ευρώ
La Grecia e l’euro
di Giorgios Glynos
2 maggio
L’Eurogruppo, riunito in sessione straordinaria a Bruxelles, vara il meccanismo di sostegno finanziario triennale [...] dalla Grecia verso il raggiungimento dei criteri di convergenza. La decisione del governo greco di proseguire le a risultati fiscali positivi e la Grecia si è ritrovata estremamente debole nel momento in cui ha dovuto affrontare la crisi economica ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di una rete mondiale, mentre si è operata una convergenza di diverse culture politiche e religiose. È la ratifica di Ma di fronte alle sommosse sembrava ancora un pensiero debole, tanto che temporaneamente anche Pietro Leopoldo stesso reintrodusse ...
Leggi Tutto
lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...