PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] l’avanzare dell’età fu colpito da una lunga e dolorosa malattia che gli provocò forti dolori di stomaco e convulsioni, culminati, dopo un fallimentare tentativo di curarsi con soggiorni in luoghi salubri e climi temperati, in una paralisi della parte ...
Leggi Tutto
SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] cura chirurgica delle malattie mentali, XVII (1891), p. 369; La nutrizione nell’isterismo (anoressia, anuria, attacchi di convulsioni, di sonno, febbre isterica), XVIII (1892), p. 389; Sulla demenza paralitica in rapporto all’alcoolismo, XXVI (1900 ...
Leggi Tutto
SPINGARDI, Paolo Antonio.
Nicola Labanca
– Nacque a Felizzano, presso Alessandria, il 2 novembre 1845 da Paolo, esattore comunale, originario di Bistagno, e da Caterina Abriata.
Dotato di predisposizione [...] . In terzo luogo che il re aveva giudicato Spingardi liberale ma moderato, anziano e fidato, atto a rappresentare – nelle convulsioni politiche – un tratto di continuità. In quarto luogo, che questa continuità era, al fondo, giolittiana.
Non è facile ...
Leggi Tutto
MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] Consiglio cittadino aveva già provveduto a conferirgli l’incarico, ma le lezioni non dovettero neppure cominciare.
Stroncato dalle convulsioni febbrili, morì il 4 novembre 1561.
Secondo quanto riferisce Arisi, 1705, p. 218, il canonico Giuseppe Negri ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sul soglio imperiale, in rapida vicenda, di Leonzio (695-698) e di Tiberio III Apsimaro (698-705) e le convulsioni che si accompagnarono a tali avvenimenti, furono lo specchio della gravità della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] che ho, in un secondo momento, ritenuto indispensabile l'incanalamento del fascismo, senza di che le nostrane convulsioni non cesseranno" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato (1922-1943), Cat. H ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] e convincente dei personaggi goldoniani, ma ha più forza e intransigenza: si vedano i tipi della dama isterica nelle Convulsioni, della vecchia dama infrollita nei Pregiudizi del falso onore, del musico nel Ciarlator maldicente.
L'A. tentò anche ...
Leggi Tutto
CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] due scope per spazzare il pavimento della chiesa; o come quando, dopo essere stato colto nel refettorio da violente convulsioni nell'udire un raglio, spiegò agli allibiti confratelli che ciò era stato provocato in lui dall'estatica considerazione che ...
Leggi Tutto
RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] per aggravare. Reduce da una convalescenza protrattasi per quasi due mesi, il 16 marzo 1768 lamentava una ricaduta delle convulsioni di cui soffriva, accusando il «clima infaustissimo [...], l’orrido freddo [...], la copia grande di neve, che fuor di ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] poi, in quello stesso periodo di tempo, a L. J. von Meduna la segnalazione dell'efficacia terapeutica delle convulsioni epilettiche su certi quadri psicotici, basata sulla convinzione di un antagonismo di compatibilità biologica fra epilessia e ...
Leggi Tutto
convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....