GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] italiana (Einaudi), Le opere, II, Dal Cinquecento al Settecento, Torino 1993, pp. 1142-1159; M. Cerruti, Le convulsioni di Marfisa e altre convulsioni, in Nevrosi e follia nella letteratura moderna, a cura di A. Dolfi, Roma 1993, pp. 71-86; N ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] sonno la notte, e che la fiaccarono, indebolendola allo stremo. Poi sopravvenne "quaedam ac duplex tertiana febris", accompagnata da convulsioni. Gli ultimi tre mesi di passione: perduti l'uso della vista e della parola; le mascelle, le dita dei ...
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BALLON, Domenico
Anna Migliori
Ballerino famoso di cui non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'attività del B., che fu anche coreografo, pare abbia avuto inizio nel 1778 al Teatro S. Benedetto [...] nell'autunno di quell'anno a Venezia (Teatro S. Cassiano) il B. allestì Attila e un altro suo ballo già noto: Le Convulsioni. Sempre a Venezia, per la Fiera dell'Ascensione del 1795, al S. Benedetto furono dati tre balli composti dal B.: Don Gusmano ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] lentamente; e così d'accordo con le leggi della natura evitare i mali che la stasi produce e che le convulsioni fanno nascere".Scoppiata nel luglio la rivoluzione, il B., rientrato in servizio attivo, diede una piena adesione al nuovo governo ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] e nel 1787 nel Trionfo di Davide di S. Rispoli, forse l'unica opera di genere serio interpretata dalla C., e ne Le convulsioni di G. M. Curcio (al teatro del Fondo).
Tornata a Vienna nel 1787 cantò, tra l'altro, in Una cosa rara (novembre) di ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] subito perché colpito e sdegnato per gli "inconsulti eccessi" ai quali si erano abbandonati i Francesi e per "le convulsioni che disonoravano il nome italiano".
La trasformazione, nel marzo del 1805, della Repubblica italiana in Regno d'Italia lo ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] l’avanzare dell’età fu colpito da una lunga e dolorosa malattia che gli provocò forti dolori di stomaco e convulsioni, culminati, dopo un fallimentare tentativo di curarsi con soggiorni in luoghi salubri e climi temperati, in una paralisi della parte ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sul soglio imperiale, in rapida vicenda, di Leonzio (695-698) e di Tiberio III Apsimaro (698-705) e le convulsioni che si accompagnarono a tali avvenimenti, furono lo specchio della gravità della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] che ho, in un secondo momento, ritenuto indispensabile l'incanalamento del fascismo, senza di che le nostrane convulsioni non cesseranno" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato (1922-1943), Cat. H ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] e convincente dei personaggi goldoniani, ma ha più forza e intransigenza: si vedano i tipi della dama isterica nelle Convulsioni, della vecchia dama infrollita nei Pregiudizi del falso onore, del musico nel Ciarlator maldicente.
L'A. tentò anche ...
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convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....