L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] un'astronomia di posizione. L'obiettivo principale degli astronomi, infatti, era fissare nel modo più accurato possibile le coordinate dei corpi celesti e di interpretarne il moto in termini di longitudine e del raggio vettoredi Nettuno, così come ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo diun sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] in assenza di campo magnetico a bassa temperatura. La magnetizzazione non è necessariamente omogenea spazialmente e può essere una funzione non banale del punto, m(x), dove indichiamo con x il vettore con componenti (x, y, z).
In un esempio molto ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] tende a κ da valori di G>κ, l'ampiezza, ovvero la coordinata della particella, rilassa sempre di ‛seconde armoniche'; se invece ω=ω1−ω2=0, si avrà l'effetto di ‛rettificazione ottica'. Si verificherà l'amplificazione ottica diun'onda divettore ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] di Lagrange e poi, assumendo che le eccentricità, il rapporto tra i raggi vettori e le inclinazioni di due grande tra i due corpi primari, era posto nell'origine diun sistema dicoordinate che ruotava in modo solidale con il secondo corpo primario J ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] questo codice di popolazione contribuendo con unvettore lungo la diun codice spaziale globale consente di rappresentare informazioni sensoriali disparate in un sistema di riferimento corporeo comune, sopramodale, e dicoordinare una molteplicità di ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] e ne è nota la struttura tridimensionale. Oggi la struttura tridimensionale diun gran numero di molecole proteiche è conservata nella Protein Data Bank (PDB) in forma dicoordinate tridimensionali, ed esistono strumenti software, come RasMol, che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] distanza, lungo il raggio vettore; pensò che la superficie del Sole potesse essere un polo di una specie di magnete, e che il nel 1671-1672, per determinare le coordinate dell'osservatorio di Tycho in relazione a quelle di Parigi, in modo tale che ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...]
per σ∈(1/2;1], t→+∞, e divettori analoghi in uno spazio complesso N-dimensionale (Voronin di genere almeno 1, giace un numero finito di 'punti razionali' (punti le cui coordinate sono numeri razionali). In particolare, se n≥3 allora l'equazione di ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] funzione del tempo, le serie dovevano essere invertite.
Le altre coordinate lunari utilizzate da Laplace erano u, l'inverso della proiezione del raggio vettore lunare su un piano cartesiano di base, e s, la tangente della latitudine della Luna sullo ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] (xi, yi, zi) degli atomi in un dato sistema dicoordinate destrorso. Se per una qualsiasi ragione i vettori base X, Y, Z vengono sostituiti dai nuovi vettori X′, Y′, Z′, il sistema di nuove coordinate deve essere anch'esso destrorso; in questo caso ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...