derivata
derivata [s.f. dall'agg. derivato] [ANM] Il risultato dell'operazione di derivazione: nella sua forma più semplice, cioè nel caso in cui f(x) sia una funzione reale di una variabile reale x, [...] (per alcune, v. oltre). ◆ [ANM] D. covariante: diunvettore, v. tensore: VI 125 c. ◆ [ANM] D. direzionale versore diun asse coordinato x, la d. direzionale è detta d. parziale rispetto a quella coordinata (v. oltre). ◆ [ANM] D. di una ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] funzione che conserva la somma divettori e il prodotto fra un numero e unvettore (nel caso di applicazioni tra spazi vettoriali su tale che le coordinatediun punto P' corrispondente a un altro punto P sono funzioni l. delle coordinatedi P; per ...
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geometria analitica
Metodo che permette di tradurre sistematicamente problemi e questioni geometriche in problemi o questioni algebriche o analitiche, e viceversa, in modo da poter risolvere problemi [...] diun piano equivale a quello di determinare la soluzione diun sistema di due equazioni lineari in due incognite. Lo scopo della g. a. si raggiunge con l’introduzione diun sistema dicoordinate l’esistenza diunvettoredi prezzi che supporti ...
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rotore
rotóre [Der. di rotazione] [ALG] [ANM] (a) R. diun campo tensoriale: v. tensore: VI 129 d. (b) R. diunvettore: operatore differenziale su un campo vettoriale, detto anche rotazione e rotazionale, [...] con il prodotto vettore dell'operatore nabla (rotv≡∇╳v: le espressioni in vari sistemi dicoordinate sono riportate nella tab dei: I 470 d. ◆ [ELT] La parte rotante diun condensatore variabile. ◆ [FTC] Nelle macchine, lo stesso che organo ...
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curvatura scalare
Luca Tomassini
Sia Mν una varietà riemanniana regolare, ovvero una varietà C∞ sulla quale è specificato un campo tensoriale definito positivo g(x) (x indica qui un sistema dicoordinate [...] alle direzioni determinate dai vettori X(p) e Y(p). Tale variazione nel caso diun piano nello spazio euclideo tridimensionale (in realtà n-dimensionale) è nulla: il piano è ‘piatto’. Scegliendo un sistema dicoordinate locali x, i coefficienti ...
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traslazione
traslazione corrispondenza biunivoca in sé della retta, del piano o dello spazio che a ogni punto P associa un punto P' tale che la direzione. il verso e la lunghezza del segmento orientato
risultino [...] una trasformazione dei punti del piano, si effettua una traslazione degli assi del riferimento cartesiano Oxy divettore v = (xv, yv), le coordinatediun punto P(x, y) nel nuovo riferimento Ox'y' sono:
Pertanto, in una traslazione degli assi ...
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angolo polare
angolo polare o anomalia, una delle due coordinatediun punto in un piano in cui sia definito un sistema di riferimento in coordinate polari. Relativamente a un punto P del piano, detto [...] O il polo del riferimento polare, esso indica l’ampiezza dell’angolo che il vettore
forma con l’asse polare. L’angolo polare è definito in ogni punto tranne che nel polo. ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] calcolando il gradiente di ϕ. Se ϕ dipende, oltre che dal tempo, da una soltanto delle tre coordinate spaziali, per un’antenna un impulso di corrente ad alta frequenza. Vettore d’o. Nella propagazione diun’o. armonica piana di lunghezza λ, il vettore ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] β del bersaglio. Una di queste coordinate può essere letta dall’oscilloscopio, insieme alla distanza, adottando un diverso tipo di ricerca per l’antenna, detto ricerca circolare, e di presentazione per l’indicatore, detto presentazione di tipo B o a ...
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complessità Caratteristica diun sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] diun segnale. Attraverso segnali le cellule di una coltura batterica o le componenti diun sistema pluricellulare trasferiscono informazione dall’una all’altra, coordinando (t), p], dove p è unvettore le cui componenti sono parametri indipendenti ...
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coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...