trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] z′=(az+b)/(cz+d) esprime una t. lineare piatta; in effetti, la t. risulta lineare se si fa uso di coordinateomogenee.
T. di Mellin
T. funzionale lineare che fa passare dalla funzione complessa f(t) della variabile reale t alla funzione complessa ...
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sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] essa l’equazione:
[1] formula
dove x, y, z sono le coordinate di un punto generico P appartenente alla sfera. L’equazione [1] esprime cerchio.
Funzioni sferiche
Importante categoria di funzioni omogenee e armoniche, cioè soluzioni dell’equazione ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] eterogenea e unica di oggetti in una serie di suddivisioni omogenee al loro interno. Per chi sia interessato a una consente di proiettare i punti originari sul nuovo sistema di coordinate.
La posizione del primo asse rispetto alla dispersione di ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] durante lo sviluppo, a quella degli rRNA 28 S e 18 S. Tale coordinazione non avviene nel caso del terzo tipo di rRNA, la piccola molecola di o quasi le sue strutture e di apparire pressoché omogenea al microscopio ottico e in buona misura anche a ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] Secondo questa teoria, il cervelletto agisce come un coordinatore che trasforma l'intenzione motoria dismetrica in esecuzione proteici diversi. Le proteine dei neurofilamenti non sono omogenee, in quanto presentano differenze regionali, di specie e ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] dello sviluppo è che lo stato finale non è omogeneo o unitario, ma può essere suddiviso in un numero bordi visibili dei segmenti. Un trapianto che non rispetti queste coordinate spaziali determina un riaggiustamento tra il tessuto dell'impianto e ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] che vivevano in condizioni biotiche ed ecologiche piuttosto omogenee, indica che i determinanti esterni hanno giocato un è diverso da un tipo di controllo a livello globale. Coordinatori temporali, come gli ormoni, devono essere anch'essi comparsi a ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] le disequazioni si ottiene un sistema le cui incognite sono le coordinate z dei vertici introdotti e i coefficienti a, b, c segmentazione di un'immagine da satellite in regioni a tessitura omogenea.
Nel nostro caso, siccome lo scopo è di ottenere ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] era conosciuta solo rispetto alle due coordinate angolari che individuano la posizione della tra i punti occupati e le regioni vuote e la struttura non è omogenea a nessuna scala.
Modelli fisici per la crescita frattale e l'autoorganizzazione
...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] loro ruolo nella creazione di un corpo disciplinare omogeneo che rappresenta un ponte paradigmatico attraverso la identificare al suolo, attraverso un metodo di triangolazione, le coordinate geografiche in cui il ricevitore (rover) è collocato con ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...