Poeta epico romano (1º sec. a. C.), amico di Ovidio, fu da lui esaltato, mentre Quintiliano lo dice più versificatore che poeta. Fu autore di un Bellum Siculum, non pervenutoci, sulla guerra contro Sesto Pompeo ...
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Figlio (n. 228 a. C. circa - m. 160) del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai Lusitani, cui riparò con un'importante vittoria l'anno successivo. [...] sagace, non meno che di onestissimo amministratore del denaro pubblico. Severo con i suoi soldati e con i popoli vinti, fu figli, adottati dai Fabî e dagli Scipioni, presero il nome di Quinto Fabio Massimo Emiliano e Publio Cornelio Scipione Emiliano. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della Sacra Consulta. Nel 1728, alla morte di Federico Cornelio, uditore veneto alla Sacra Rota, gli subentrò in questa . 10).
Caratteristica costante del suo episcopato fu l'attenzione severa rivolta alla disciplina e ai costumi del clero e dei ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Martinitz, nel 1708 con il prefetto dell'annona principe di San Severo, nel 1719 con il viceré cardinale di Schrotenbach, con il come scriveva il ministro spagnolo a Roma, cardinale Cornelio Bentivoglio - que la costitución Unigenitus queda totalmente ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] torturare anche il Clario e il C.; una seconda tortura particolarmente severa per il C. venne disposta a Roma il 21 luglio. Castro conte di Lemos; quattro giorni dopo anche fra' Cornelio da Nizza, socio del visitatore domenicano di Calabria, denuncia ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il criterio della sua equità. E non c'è eccesso di severità o eccesso di indulgenza dove nulla sarà legato, nulla sarà di un santuario venerato, forse quello commissionato da L. per Cornelio. Al tempo di L. venne anche edificata la basilica di ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] che io sia?'. Pietro gli rispose: 'Tu sei il Cristo'. E impose loro severamente di non parlare di lui a nessuno" (Marco 8, 27-30). Matteo nel a chiamare P. a Giaffa. Mentre gli inviati di Cornelio sono in viaggio, l'apostolo sta pregando e vede in ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] per esempio in margine alle spoglie opime di Cornelio Cosso), pesano, in una valutazione "storica" antipatia recisa contro la ... etruscomania" (Ricordi, p. 157); e severamente limitò l'importanza e l'"etruscheria" di quella che almeno dal Pasquali ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] . Nel 1546 partecipò al processo contro i confratelli Cornelio da Alzano e Damiano da Brescia, nel corso haveremo usato la dolcezza, vedendo che non giovi, si usarà poi la severità, con l’esterminio di quella città et di tutta quella generatione»), e ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] tra padre e figlio, solo la pala dei Ss. Cornelio e Cipriano nella chiesa di S. Cipriano in Val Polcevera dalla penna" del C., fu molto modificato in ottemperanza al severo programma imposto dall'"obrero" del monastero, Antonio de Villacastin ...
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