Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] alla luce delle più moderne concezioni del rapporto corpo-mente, non esiste alcuna componente indipendente da fattori fra l'altro con la dottrina della sua determinazione astrale, di origine orientale, dunque con una fisiognomica deterministica ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] e probabilmente non collegate ai quattro elementi da cui erano formati i corpi. Esempi tipici includevano i poteri magnetici, quelli medici, alchemici o astrali di un dato corpo. Va detto, del resto, che l'attenzione verso tali fenomeni, la loro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] . Un altro argomento, relativo alla difficoltà del ripetersi di identiche situazioni astrali, sembra riecheggiare l’idea oresmiana dell’incommensurabilità del moto dei corpi celesti (Grant 1971). Nell’ultima quaestio sul primo libro Buridano estende ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] neppure di fronte alla comparsa delle religioni, spiegata con precisi riferimenti agli aspetti astrali. Sullo sfondo di tutto il trattato è presente l'influsso trasmesso dai corpi celesti, che si configurano come cause seconde e strumenti di cui si ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] è la teoria del movimento senza principio e senza fine del corpo celeste e del costante e perenne moto circolare della sfera delle già menzionata città di Ḥarrān, centro di una religione astrale ellenizzata, che si mantenne fino all'epoca abbaside ( ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] di un'unica ottava ottenendo infine questa armonia astrale. Gli archetipi musicali integravano così gli archetipi sua comprensione del concetto di onde, Beeckman pensa che ogni corpo che vibra divida l'aria in piccoli corpuscoli aerei e sferici ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] stati seguaci di Zoroastro e della sua sapienza astrale; tale ricostruzione elevava l'astronomia e le discipline quindi formato l'Universo ponendo l'intelletto nell'anima e l'anima nel corpo "sì che l'opera da lui compiuta fosse per natura la più ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] 4), a condizione di tenere ben lontano i rischi del determinismo astrale e della superstizione (De civitate Dei, V, 1, 6-7 né intelligibile (perché in tal caso non potrebbe dare origine ai corpi); essa pertanto non è percepibile in sé, ma può essere ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] esempio, sostenendo che il vuoto sia impossibile e che i corpi celesti siano mossi da anime interne) abbia finito con l' , nel formulare l'oroscopo di Gesù Cristo il determinismo astrale di Cecco aveva oltrepassato il confine tra l'astrologia medica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] brevemente che dicendo che il cielo è l’unità di tutti i corpi; non v’è alcuna molteplicità che non dipenda dalla unità, niente e la pace non è dono indifferente del fato astrale sulla base di semplici corrispondenze e scansioni temporali, ma ...
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astrale
agg. [dal lat. tardo astralis]. – Degli astri, relativo agli astri (il termine è usato piuttosto dagli astrologi che dagli astronomi, i quali dicono invece siderale o stellare): influsso a.; divinità astrali, il Sole, la Luna e i principali...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...