ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] : I cattolici e il comunismo, Roma 1945; La Spagna e la Repubblica (1931-1936), ibid. 1945; Del corporativismo e d'altro, in AA.VV., Verso il corporativismo, Bari 1951, pp. 104-107; Laicismo e politica, in AA.VV., Storia e filosofia del laicismo, s ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] sia il socialpatriottismo dei socialisti propensi a "ovattare le istituzioni monarchiche", sia la "cenceria patriottica" dei nazionalisti (Il corporativismo non è che uno spostatore di cifre, in La Folla, I [1912], 17, p. 29); a essere presi ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] La Malfa - A.G. Ricci, Roma 1981; U. L.: un democratico per l'Europa, con prefaz. di R. Romeo, Firenze 1984; Dal corporativismo allo sviluppo. Cinquant'anni di politica ed economia in Italia: l'azione di U. L., a cura di G. Tartaglia, Roma 1984 (nel ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] che sempre più si configurava come un gruppo di studiosi non solo accademici collegati con diverse ispirazioni al dibattito sul corporativismo fascista.
Nel 1934 vinse il concorso a cattedra e fu chiamato alla cattedra di statistica della facoltà di ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] . 145-186; Economia italiana, Bologna 1926; Economia corporativa: critici ed interpreti, Firenze 1930; L'economia pura del corporativismo, in Annuario dell'Istituto Alfieri, ibid. 1930-31; Il naturalismo economico, in Politica sociale, 1931, pp. 827 ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] prospettiva il suo impegno a costruire un regime rispettoso dell'istituto monarchico e della Chiesa, ma anche un corporativismo pensato come necessario puntello sociale del fascismo, e in cui le singole categorie dei produttori, sebbene subordinate ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] egli si adatta alla collaborazione con i datori di lavoro. Il Sindacalismo fascista più che istradarlo verso il corporativismo tende a portarlo sulla lotta di classe. Moralmente a posto. Buon oratore".
E, molto probabilmente, è proprio in ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] senso dello stato e per certa sua tendenza moralizzatrice, in contrasto con la linea del regime: avverso al corporativismo e all'interventismo statale nel settore economico, al militarismo (alla Milizia in specie) e alla ingerenza del partito ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] e alla svolta protezionista imposta dal fascismo all'economia italiana. Non nutrendo più illusioni sulla natura del corporativismo istituito dal regime, sottoposto a un controllo totale da parte dello Stato e dell'esecutivo fascista e davvero ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] e sindacalismo rivoluzionario a Napoli in età giolittiana, Roma 1980, ad ind.; A.O. Olivetti, Dal sindacalismo rivoluzionario al corporativismo, a cura di F. Perfetti, Roma 1984, pp. 37-39, 47, 112 s.; E. Misefari, Il socialismo in Calabria ...
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corporativismo
s. m. [der. di corporativo]. – Dottrina e prassi politico-sociale ispirata inizialmente (cioè verso la fine del sec. 19°) all’esperienza cristiana delle corporazioni medievali, in seguito ripresa dal fascismo (e attuata anche,...
corporativista
s. m. e f. e agg. [der. di corporativo] (pl. m. -i). – Fautore del corporativismo; come agg.: stato c., che applica la prassi del corporativismo.