ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] per camera a tre e quattro Strumenti con Violoncello obligato, op. IV, Bologna 1701.
Sue opere a stampa sono: Balletti, Correnti, Sarabande e Gighe a Violino e Violone, con il secondo Violino a beneplacito, op. 1, Bologna, Monti, 1682, e Nuovamente ...
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DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] di vetro, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, cl. di sc. fis. mat. e nat., s. 8, X [1951] pp. 152-155; Tensioni e correnti in un cavo pupinizzato, in Atti della Acc. d. scienze di Torino, LXXXIX [1954-55], pp. 193-207 [con L. M. Ventura]; Tensioni e ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] corpi magnetici. Avuta notizia delle esperienze di Oersted sulla deviazione degli aghi magnetici in presenza di fili percorsi da corrente il B. "vi accerta - sono parole del Lugli - che in qualsiasi delle toccate contingenze i moti dell'ago tendono ...
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BIGNAMI, Emilio
Rita Cambia
Nacque nel 1829 (secondo il De Gubernatis, il 28 luglio) da Sante e da Ester Sormani a Milano, dove compì i suoi studi laureandosi in ingegneria. Nel 1848 prese parte alle [...] pubblicazione del Crepuscolo, prese a collaborare alla Perseveranza, fondata dagli antichi colleghi C. Giulini, C. Correnti e C. Landriani. Iniziata occasionalmente nel settembre del 1861, la collaborazione continuò nei decenni successivi, vertendo ...
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AMBROGIO
Paolo Lamma
Figlio di Faustino, milanese, parente di Ennodio, iniziò i suoi studi a Milano, trasferendosi poi nel 511 a Roma per frequentare i maestri della capitale, accompagnato dalle raccomandazioni [...] i danni della siccità (Var.XIII, 25).Appare così il profilo di un romano favorevole ai Goti, ma non ostile alle correnti conservatrici del Senato, legato a Cassiodoro e a lui vicino nella cultura e negli atteggiamenti morali.
Fonti e Bibl.: Magni ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 1823 e del 1829; gli altri su B. Pacca, stimato ma ritenuto troppo anziano. Dato che nessuno dei due prevaleva, le due correnti si orientarono entrambe su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l'amicizia con Carlo X) e G ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , la maggior parte di libri francesi, e di materie spettanti a bisogni correnti" (C. al Pastrizio, 12 nov. 1677, in Borg. lat. XIV.
In campo religioso, il C. sostenne le correnti rigoriste. Fu in corrispondenza con Tirso Gonzales, appoggiandone l ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] la gerarchia episcopale francese ma che non sembrèrebbero comunque molto attenti alle più genuine e vivaci esigenze prospettate dalle correnti riformatrici nei precedenti decenni. Nel 1100 una sua legazione presso il re d'Inghilterra su incarico di ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] , che più tardi si sarebbero trasferiti a Roma sotto la protezione dei pontefici.
Il G. fu informato degli affari correnti dall'internunzio Carlo Francesco Conti, designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] sindacale. Il G. riuscì a imporre il suo punto di vista, ma a prezzo di una grave incrinatura del rapporto con i suoi compagni di corrente.
Nel 1917, allorché la rivoluzione russa e la protesta contro la guerra fecero saltare la fragile tregua che le ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...