Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] del tasso d'interesse monetario da quello 'naturale' corrispondente al tasso di rendimento degli investimenti; l'inglese di produzione prodotti, i cui prezzi variano in modo non univoco al variare della distribuzione del reddito, di modo che non ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] esse assume il sistema politico, anche in corrispondenza delle eterogenee strutture sociali fondate su classi e sindacato. La combinazione di questi caratteri è più univoca nell'escludere alternative forti, come quella neoliberista o neointerventista ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] che il reddito sia dato, e precisamente al livello corrispondente al pieno impiego di tutte le risorse disponibili. Così, Pasinetti, Garegnani e altri, che non vi è una relazione univoca e inversa fra saggio dei profitti e intensità di capitale, e ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] diversi gruppi di beni è diverso l'ammontare del reddito in corrispondenza del quale viene raggiunto il livello di saturazione (assoluto o ma non sarà mai in grado di pronunciarsi in modo univoco sull'ampiezza delle differenze di intensità.
Ma v'è ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] alla ricchezza wi di i un insieme ξi(p, wi) di piani di consumo, detto insieme di domanda. Tale corrispondenza non è in generale una funzione univoca: lo è se la relazione ≾i è fortemente convessa; ove si faccia a meno di questa ipotesi restrittiva è ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Semmai, senza poter sciogliere i più gravi problemi di univocità nella definizione del lessema, l'indagine etimologica può di giustizia e giurisdizioni) in cento titoli corrispondenti ciascuno a una determinata corporazione.
Durante questi secoli ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] costo marginale nel tratto ascendente del costo marginale:
p=dCT/dyi, in corrispondenza di d2CT/dyi2>0. (1)
La curva di offerta della prodotte sono date e non vi è una relazione causale univoca che va dai costi ai prezzi, perché i prezzi degli ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] motivazioni alla base della crescita dei servizi trovano corrispondenza nella struttura del settore.Nell'ambito dei servizi la definizione di piccola e media impresa non è univoca. È comunque possibile partire dalla definizione offerta direttamente ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] U e V risulta meno banale e comunque non univoca, dipendendo dalle ipotesi sulla natura dei prodotti secondari sull'insieme delle equazioni di prezzo (sostituendo ogni xij con il corrispondente aij Xj e ponendo xn+₁, i pn+₁=Yi, valore aggiunto del ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] ribadiva i propri orientamenti speculativi, apprezzando nel libro "la corrispondenza fra la Economia e la Filosofia della storia", e rilevando apertasi nel 1873, per la quale mancava una spiegazione univoca. Di qui, secondo il C., l'esigenza di un ...
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corrispondenza
corrispondènza s. f. [der. di corrispondere]. – 1. a. Il corrispondere, il corrispondersi, come rapporto reciproco fra elementi diversi; quindi convenienza, proporzione, simmetria, o conformità: la c. fra le varie parti dell’opera...
cammino2
cammino2 (ant. camino) s. m. [lat. *camminus, di origine celtica]. – 1. a. Atto del camminare: essere stanco per il lungo c.; impedire a uno il c.; mettersi in c., incamminarsi; essere in c.; proseguire, riprendere il c.; in costruzione...