LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] Ricciardi, lo promosse a procuratore generale presso la Gran Corte criminale di Napoli. Di pari passo con la maggio 1821, per le idee liberali manifestate durante il nonimestre costituzionale, il L. fu esonerato dalle cariche pubbliche - così come ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] lista di chiara impronta antinittiana. denominata "Opposizione costituzionale": riuscì eletto come esponente della minoranza, sebbene provvedimento nei suoi confronti.
Tuttavia già una sentenza della Corte d'appello di Roma, nel 1946, stabilì che il ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] , libero docente in diritto costituzionale e in istituzioni di diritto pubblico, nel 1942 risultò primo nel concorso a cattedra di diritto pubblico. Lasciò allora la magistratura (con il grado di consigliere onorario della corte d'appello) e venne ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] fu richiamato a Napoli come giudice in criminalibus nella Gran Corte della Vicaria. Fu quindi rinviato in provincia come decano dell i suoi talenti forensi.
Nella nuova situazione costituzionale e dinastica, egli rappresentava la continuità con il ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Roux, 1910, p. 85): il volume prospettava una «monarchia costituzionale» in equilibrio tra libertà ed eguaglianza.
Il 23 febbraio 1850, plebiscito come sostituto procuratore generale presso la Gran corte criminale (17 ottobre 1860), fu nominato (25 ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] dell'impegno politico, neanche quando, introdotto il regime costituzionale, si candidò alle elezioni e il 12 giugno 1848 dove il 10 genn. 1861 fu trasferito ad Ancona come consigliere di corte d'appello. Il suo stato d'animo era più che mai quello ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] riprove di onestà e valore una piazza di giudice nella Gran Corte Civile": la nomina, non sollecitata, a giudice della Vicaria disporre la pubblicazione del suo proclama e dell'atto costituzionale; nel giugno dello stesso anno, in riconoscimento dei ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] popolo di farli sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo rimase oltre sei anni, fino alla nomina a primo presidente di corte d'appello. Nel 1874 si segnalò per la sentenza sugli arresti di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] intorno al 1250 una posizione di assoluto predominio presso la corte pontificia, e tale posizione mantenne anche dopo la battaglia di anno più tardi, nel 1274, la riforma costituzionale attuata dai XXXVIgubernatores populi et comunis Senensis impone ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] nei confronti della Repubblica appena proclamata.
Dapprima in occasione del referendum costituzionale, quando nell’oggettiva incertezza relativa al conteggio dei voti, la Corte di Cassazione, chiamata il 10 giugno a proclamare i risultati, rinviò ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...