GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] in corted'appello. Fu tra quanti si entusiasmarono per il tentativo di Gioacchino Murat (marzo 1815); poi, tramontata rapidamente l'ultima illusione di una conquista dell'indipendenza e ristabilito il governo pontificio, ai suoi interessi politici ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] carico, che si concluse con un'assoluzione alla Corted'appello di Genova. Il suo nome venne inoltre tirato in III, 1907-1923, p. 225; Dalle carte di G. Giolitti, a c. di P. D'Angiolini, Milano 1926, I, 1885-1900, pp. 115 s., 292 s.; E. Jachini, Il ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] e De Sanctis, assumendo la carica di presidente dei tribunali di Caltanissetta e di Lanciano. Diventò poi anche consigliere della Corted’appello di Potenza e, infine, di Roma. Svolse un ruolo attivo e si impegnò per la riforma della selezione e dell ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] si concluse il 14 genn. 1875, quando la corted'appello di Lucca, criticando a fondo il lavoro compiuto 1983, pp. 47-119 passim; S. Turone, Corrotti e corruttori. Dall'Unità d'Italia alla P2, Milano 1984, pp. 25-45 passim; N. Colajanni, Corruzione ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] e da dove il 10 genn. 1861 fu trasferito ad Ancona come consigliere di corted'appello. Il suo stato d'animo era più che mai quello dell'uomo d'ordine, felice della soluzione unitaria ma anche turbato dalla sua incompiutezza perché - come spiegava ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] fascismo (ottobre '44) e ricercato per i fatti di Foggia del '22 dietro mandato di cattura del procuratore generale della Corted'appello di Bari (maggio '45). Rimase però in libertà sino al febbraio del '46. Nel marzo dello stesso anno fu rinchiuso ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] , da cui nel settembre 1869 passò a Bologna, dove rimase oltre sei anni, fino alla nomina a primo presidente di corted'appello. Nel 1874 si segnalò per la sentenza sugli arresti di villa Ruffi, che lo vide chiedere per tutti gli imputati - accusati ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] maschile, lasciò lo splendido palazzo a S. Luca, opera dell'architetto Michele Sanmicheli (oggi sede della corted'appello). Raccomandò inoltre alle cure dei fratelli la figlia Agnesina, definita "mal gagiarda", affinché fosse mantenuta nel modo ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] le confessioni religiose. Sul piano locale difese gli interessi di Catanzaro e si adoperò affinché non fosse tolta la corted'appello; nel novembre 1864 si fece latore di un'istanza al Parlamento relativa al brigantaggio che infestava la Calabria ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] 1944), fu arrestato il 21 giugno; sottoposto alle procedure di epurazione postbellica, il 19 luglio 1946 fu assolto dalla Corted’Appello di Roma.
Polverelli si mantenne in disparte fino alla morte, avvenuta ad Anzio, il 17 settembre 1960.
Aveva ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...