PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] . Nel 1809, dopo l’annessione dello Stato Pontificio all’Impero francese, era stato nominato procuratore presso la Corted’appello istituita nella ex città del papa. La madre apparteneva anch’ella a una famiglia di magistrati piemontesi.
Mentre ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] raggiungere i 1200 esponenti e a cui spetterebbe essenzialmente la nomina dei magistrati e la funzione di corted'appello, e un Senato ristretto di 120 rappresentanti, dove possono venire ammortizzate quelle nomine improvvide favorite dal popolo ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Dionigi ebbe due fratelli: il maggiore, Alessandro (1798-1868), fu giudice del Senato di Piemonte e primo presidente della Corted’appello di Genova, mentre il minore, Ferdinando Augusto (1810-1865), fu militare e deputato di Cuorgné alla Camera del ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] annullamento del matrimonio dalla giustizia statunitense e poi dalla Corted’appello di Roma il 26 novembre 1929. Piccio si e ministro dell’Aeronautica, 1926-1933, Ferrara 1979, ad ind.; G. D’Avanzo, Ali e poltrone, Roma 1981, ad ind.; I. Guerrini - ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] giunta guidata da E. Caldara, ma qualche mese dopo dovette lasciare il suo posto in quanto una sentenza della corted'appello di Milano lo dichiarò ineleggibile essendo egli dipendente di un istituto ospedaliero cittadino. Il F. fece ricorso e nel ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] a sostituto procuratore generale del re presso la corted'appello di Bologna (4 genn. 1861), il . Pezzino, Stato violenza società. Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità ad oggi. La Sicilia, Torino 1987, p ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] stesso anno egli venne condannato contumace a quindici anni di reclusione.
Il D. tornò dalla Svizzera italiana alla fine del 1901, allorché la corted'appello di Milano dichiarò cessati gli effetti penali della condanna.
In Svizzera ebbe compagni ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] sulla cessione di Nizza alla Francia; optò per la nazionalità italiana, ottenendo il titolo di conte e la nomina a primo presidente della corted'appello di Bologna, mostrando "colle sue assenze di preferire i lavori del Senato a quelli della ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] Mezzogiorno continentale.
Concluso il processo di unificazione nazionale, il C. fu consigliere della Corted'appello di Napoli (31 dic. 1860), consigliere della Corte di cassazione nella medesima sede (21 dic. 1862), senatore (24 maggio 1863).
Prese ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] erano rivolti a Garibaldi.
Da Catania l'E. fu trasferito a Palermo, sempre in qualità di reggente la procura della corted'appello (ottobre 1862) e poco dopo, il 15 genn. 1863, divenne segretario generale del ministero di Grazia e Giustizia, posto al ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...