CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] importante fu senz'altro quella compiuta alla corte di Gregorio XI (1377). La guerra 27 agosto. Il 25 ottobre la sua sede d'esilio fu stabilita a Barcellona, con piena quale il Comune di Firenze fece appello, tramite Coluccio Salutati, ai buoni ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] offrire al papa Innocenzo VII e alla sua corte ospitalità in Perugia, in seguito alla rivolta occasione, del papa e del duca Luigi II d'Angiò (Sozomenus, p. 5).
Alla morte di definitivamente a Firenze e si appellò perciò al privilegio avuto dal padre ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] ottenne la nomina a giudice di appello nel 1813 ed esercitò tale funzione tra i carbonari e la corte, tanto che P. Colletta lo Napoli 1933, p. 75; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, I, Milano 1933, pp. 810, 823; II, ibid. 1934, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima situazione precipitò. Rispondendo a un appello, nel novembre 1688 Guglielmo d'Orange sbarcava sulle coste inglesi e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] probabilmente ancora per qualche tempo presso la corte napoletana, al servizio di Roberto d'Angiò, succeduto al padre nel 1309, città in mano ai ghibellini, come Milano, il papa fece appello a Federico. Il 28 sett. 1322 questi venne però fatto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] chiede al santo lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di sussiego, non di far presente al D. che il suo antecessore Biglia era solito avvisarlo "spesso delle occorrenze di quella corte. Onde - così, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] favore del padre, ma l'appello restò inascoltato. Due dei supposti Martino V gli creò una rendita annua di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il 14 raggiunto posizioni di tutto rilievo nella corte ducale. Il 4 marzo, alla ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] intorno all'Università e alla corte dei Carrara. Licenziato nel fu più volte nominato giudice di liti in appello; in varie occasioni figurò come giudice arbitro dottori che nel 1403 ressero il baldacchino d'oro su Bellafiore da Varano al suo ingresso ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] medicina e maestro razionale della Gran Corte nel 1375; morto nel 1383, appello per l'intero Regno aragonese e vi venivano deferite in appello , a cura di F. Storti, ibid. 1998, ad ind.; C. D'Engenio, Napoli sacra, Napoli 1624, pp. 20, 293; G.B. Tafuri ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] affidargli pratiche di fiducia presso la corte, nell'autunno del 1560, e da Invano si appellò al Gran Consiglio "Sardiniae brevis historia et descriptio", in Mediterranea, VIII (1934), pp. 40-45; D. Scano, S. A., in Arch. stor. sardo, XIX (1935), pp. ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...