GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] rimasto in città, l'appello sarebbe stato rivolto direttamente a la Sede apostolica e la corte carolingia. Per suo tramite, alla Berengario I, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], XXXV, Roma 1903, pp. 188, 377 e nn. ...
Leggi Tutto
BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] il 7 maggio 1869 rivolge un appello fiducioso alla democrazia parlamentare e il altri, Re Quam Quam e la sua corte: millesimaterza notte tradotta dall'arabo, Milano contro il provocatore e confidente della polizia D. Besana, pur risoltosi a suo favore, ...
Leggi Tutto
LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] . In tale occasione l'abate si appellò a papa Innocenzo III ottenendo l'annullamento del L. in Lombardia presso la corte di Federico II di Svevia, stesso imperatore risiedette con la moglie Isabella d'Inghilterra nel monastero di S. Giustina con ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] suo incarico quale cancelliere presso la corte angioina sotto il regno di Carlo giunte in Curia su istanza di appello, per le contrastate elezioni abbaziali , Roma 1961; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-1376), Paris 1962, pp. 212, ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] più menzionato tra i membri della corte, due lettere di Gregorio IX , nel 1248 il F. si appellò al papa per la restituzione. Nel . 105, 107 s., 100 n. 119/IV; E. Berger, Les registres d'Innocent IV, Paris 1884-1921, nn. 267, 360, 697, 1875 s., 5339 ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] e sulle abitudini della sua corte: con un susseguirsi di di F. Gaudioso per il GUF nazionale, e Il prato di D. Fabbri per il GUF romano. L'8 agosto dello stesso Per un teatro del popolo, una sorta di appello in favore della nascita di un nuovo teatro ...
Leggi Tutto
ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] in queste circostanze l'appello di V. M. come scenario gli ambienti di corte. Alcune testimonianze riferiscono che 108 s., 111 s., 226, 228; G. Artieri, Cronaca del Regno d'Italia, I, Da Porta Pia all'intervento, Milano 1977; II, Dalla Vittoria ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] , da cui traspaiono evidenti echi eterodossi nell’appello alla carità cristiana, alla legge del perdono papa lo graziò ed egli poté trovare protezione presso la corte di Margherita d’Austria, di cui divenne il confessore. Nella quaresima del ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] coi titolo di "ser", appellativo che si usava soltanto per chi il B. trattava - o sperava trattare - con la corte di Torino. Finalmente il B. non sa più opporre rifiuto operai (a Torino non v'era mano d'opera specializzata) che gli avevano dato fede ...
Leggi Tutto
DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] , tanto che l'inviato imperiale presso la corte pontificia, marchese d'Aguilar, fu ben presto messo al corrente di Nonostante tali giustificazioni e gli appelli lanciati in varie direzioni dai suoi familiari, il D. fu condannato alla pena di ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...