MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] e garanti della loro giusta applicazione (Discorso pronunciato dal sig. cav. Giuseppe Gambari regio procurator generale presso la corted'appello in Bologna e risposta del sig. consigliere di Stato cav. Ignazio Magnani, Bologna 1807). Il 22 dic. 1807 ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] Il 1° genn. 1866 il M. lasciò la procura generale perché chiamato a presiedere la corted’appello fiorentina. Prima ancora della proclamazione del Regno d’Italia era stato nominato senatore (23 marzo 1860): prestò giuramento nell’aprile dello stesso ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Nel 1861 fu nominato avvocato dei poveri di prima categoria presso la corted’appello di Bologna: si trattava di un ufficio non privo di prestigio e dotato della più totale indipendenza. Nel 1862 ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] nell’albo degli avvocati che esercitavano presso la corted’appello di Roma e tre anni dopo in quello dei Roma 1979, pp. 11 s., 37, 42, 49, 86, 124; F. Spatafora, Il Comitato d’Azione di Roma dal 1862 al 1867. Memorie, a cura di A.M. Isastia, I-II, ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] promosso presidente del Tribunale di prima istanza di Torino: poco dopo, nel 1810, diventava procuratore generale presso la corted'appello di Torino e, dopo pochi mesi, un nuovo avanzamento lo portava, in quello stesso Tribunale, all'incarico di ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] a Tripoli, donde, nell'aprile 1936 fu nominato presso il tribunale di Palermo.
Nell'agosto 1937, richiesto dai capi della corted'appello di Tripoli, tornò in Libia come presidente del tribunale di Bengasi.
Dal giugno 1940, entrata in guerra l'Italia ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] delle due magistrature, giudicante e inquirente.
Dimessosi dal governo, il G. ritornò alla presidenza della corted'appello di Roma; in Senato ebbe ancora occasione di intervenire nella discussione parlamentare sulla responsabilità dei committenti ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] per il collegio di Argenta (1860). Trasferito nel 1862 a Firenze e successivamente a Genova, Torino e nuovamente Firenze come consigliere di Corted'appello, rimase in servizio fino al 1878, anno in cui andò a riposo per limiti di età.
Il B. morì a ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] imperial-regio di Venezia, e poi ascoltante presso il tribunale d'appello, assegnato a Udine dall'aprile del 1856. A tale di Stato il 1º genn. 1890, l'E. abbandonava la Corte di cassazione per aprire, quasi sessantenne, un nuovo capitolo del suo ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] governo romagnolo, inoltre, lo nominò giudice della Corte di appello di Bologna, incarico che egli tenne contemporaneamente oppositori di aver compiuto da giovane un reato in Francia. Un tribunale d'onore, composto, tra gli altri, dal C., da G. Bovio ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...