Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] a dover fare i conti nello sviluppo del potere differentia inter solem et lunam. Tolomeo e la dottrina canonistica dei duo luminaria, in Il sole e la luna. The Ameyden (1586-1656). Un neerlandese alla corte di Roma, ‘s-Gravenhage, Staatsdrukkerij ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Infine Marduk assegnò un posto a tutti gli dei e creò gli uomini come loro servitori.
Le , Siddharta vive protetto nel lusso della corte, si sposa a soli 16 anni che il paese ha quel nome. Ma quello che conta non è tanto la quantità o la durata del ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] storia, non c’è dubbio che questa concezione dei rapporti tra politica e religione, che designiamo con – si trova oggi fare i conti con la contestazione della sua ragione fondativa , è stato definito ‘supremo’ (Corte cost., sentenza n. 203 del 1989 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] sia stata applicata, G. potesse contare su di un valido sostegno in molto discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 pp. 74-76; A. Battaglini, Della corte letteraria di Sigismondo Pandolfo Malatesta, in Basinio da ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] ogni anno migliaia di studiosi molti dei quali provenienti da altri Paesi, per rendersi conto della natura caleidoscopica che oggi hanno la geografia religiosa; infine per una sentenza della Corte suprema del 1963 che, distinguendo l’insegnamento ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] rispettivamente alla scuola di corte di Carlo Magno e and Gospels, London 1980; A. Conti, La miniatura bolognese. Scuole e .G. Baroffio, S. Jung Kim, Liturgia e musica nei codici vaticani dei secoli XV e XVI, ivi, pp. 31-42; F. Manzari, Messale ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] dei pedaggi imposti dai Tiburtini. Risale alla fine del maggio 1378 il provvedimento di U. contro Onorato Caetani, conte I dispacci di Cristoforo da Piacenza, procuratore mantovano alla Corte pontificia (1371-1383), "Archivio Storico Italiano", ser. ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , con Giovanni II il Buono, avevano raggiunto la corte di Avignone il re di Danimarca, il potente Valdemaro IV Atterdag, Amedeo VI conte di Savoia, benché alleato sul piano politico e familiare dei Visconti, appena insignito della Rosa d'oro (marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Ridwān (988 ca.-1061ca.), lo Haly dei latini. Ma molto avevano contato anche il Centiloquium, la raccolta pseudotolemaica di 1250-1318), grande ammiratore dell’astrologo arabo. Attivo presso la corte di Borso d’Este, in quella Ferrara nel cui Studio ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] frequentemente lettere e messi con alti prelati della corte, in favore dei quali si adoperò presso la Curia. Nel 1217 elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di cavalieri orvietani e tuderti. Il ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...