CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] arrivati nei porti del Regno. I diplomatici francesi fecero vibranti proteste e la cortedi Parigi si appellò direttamente a Madrid dichiarando che i fermieri di Provenza avevano agito all’insaputa del governo e denunciando i soprusi della reggenza ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] membri della casa, in Acme, L (1997), 1, pp. 93-116; E. Riva, Vicino alla fonte di tutte le grazie. I rapporti tra la cortedi Vienna e la famiglia di Antonio Greppi nella seconda metà del Settecento, in Arch. stor. lombardo, CXXIV-CXXV (1998-99), pp ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] rapporto sullo stato del commercio e delle arti. Compreso, infine, nell'elenco degli avvocati di prima classe abilitati al tribunale d'appello e alla Cortedi cassazione, ebbe diverse mansioni nel mondo forense: fu più volte priore del Collegio degli ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] il suo atto d’accusa contro Mussolini davanti all’Alta Cortedi giustizia, che aveva avocato a sé gli atti istruttori a zelante propagandista di regime, a «soldato che ubbidisce», come egli stesso giunse a definirsi in un appello indirizzato a ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] rifondavano su basi nuove il proprio sistema di governo facendo appello ai maggiori esponenti dell'aristocrazia fiorentina per (Nardi, II, p. 199). Il compito di osservatore presso la cortedi Ferdinando il Cattolico si rivelò al C. particolarmente ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] corte d'appello, e da Maria Giuseppina Pansini. Compiuti gli studi secondari nella città natale, venne indirizzato agli studi giuridici dal padre che egli definirà, dedicando alla sua memoria la prima edizione a stampa delle Istituzioni di diritto ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] , con il coordinamento del professor Augusto Ghetti dell’Università di Padova. La tesi del nascondimento, sostenuta anche dal giudice istruttore Mario Fabbri, fu però confutata dalla corte d’appello dell’Aquila nella sentenza del 1969, che riformò in ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Cortedi Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] della Corte costituzionale, nel 1958 superò il concorso per l’ammissione al Consiglio di Stato, di cui divenne presidente di Sezione sempre all’appello dei partiti e del Paese non gli risparmiò però le critiche di chi lo tacciava di essere ...
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MINELLI, Antonio
Mario Cavriani
– Nacque a Rovigo l’8 sett. 1798 da Luigi e da Maria Rondina. Le condizioni modeste della famiglia, un tempo agiata, si aggravarono con la morte del padre, inducendo [...] della Deputazione provinciale, mediante tre consecutivi ricorsi. La partita si chiuse nel 1895 con la sentenza della corte d’appellodi Venezia a favore di Tullio; una nuova vertenza gli toccò dopo la seconda elezione alla Camera, che si concluse con ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] la cortedi Pietro IV, re d'Aragona. Inaugurava così, nei confronti di quel Regno, quella tradizione di dipendenza di fare appello alle fazioni corse a lui fedeli. Alberto Zatrillas, uomo di fiducia del re, durante il 1392 ricevette l'incarico di ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...