BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di sottrarsi a tina tutela tanto pesante con l'appello alla passata esperienza, alquanto limitata per un papa., di provinciale di Lombardia e di La riserva era della massima importanza, perché la corte francese, se da un lato voleva liberarsi dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] dai loro partitanti locali, non mancavano di abbandonarsi. Tuttavia, merita subito di aggiungere che, come il quadro politico parve stabilizzarsi attorno alla volontà di Bonaparte di far soprattutto appello al ceto possidente, Verri tornò subito ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] era già conosciuto: il vescovo di Toul lo aveva nominato suo rappresentante presso la corte reale ed egli aveva saputo fece appello all'abate di St-Bénigne di Digione, Guglielmo da Volpiano, e gli assegnò la carica abbaziale di St-Evre e di St-Mansuy ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] nell'atmosfera della "reconquista". Ma gli appelli del papa suscitarono scarse adesioni: i Nell'agosto del 1458, nella stagione in cui la corte pontificia lasciava di norma l'insalubre aria di Roma per ritirarsi sulle colline C. III rimase nel ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] scisma tricapitolino restarono al centro dell’interesse di Pelagio che moltiplicò gli appelli alla repressione, sia nell’Italia suburbicaria sia nel Settentrione. Cercò di fiaccare l’opposizione di Paolino di Fossombrone (epp. 61, 69, 70, 71), e ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] il 1286 per motivi di studio (Pat. Rolls, p. 261) e nel 1291 era alla corte papale come cappellano di Niccolò IV (Reg. de egli accettava la donazione di Filippo il Bello "salvo iure cuiuslibet superioris" e facendo appello ad una decisione della S ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] elencavano le prove dell'illegittimità del papa e si faceva appello a un concilio che avesse a giudicarne. Nel Concistoro 310-23.
F. Scandone, Documenti sulle relazioni tra la corte angioina di Napoli, papa Bonifacio VIII e i Colonna, "Archivio ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] per lui un rispetto profondo, ma a corte il maggior appoggio Eutiche lo aveva da di Eutiche.
A Roma, giunsero a L. diversi generi diappelli dopo l'accaduto. Accorata fu la richiesta d'aiuto di Flaviano che gli chiedeva di cercare in tutti i modi di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] da parte del sultano, la mobilitazione di tutti i sangiacchi confinanti e l'appello ai Tartari che, peraltro, coi beghe e ai rischi della vita dicorte, che lo premiasse coi prestigio d'un comando finalmente non vincolato. Di fatto, per quanto ricco e ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] rappresentazione, se la Beatrice di Tenda meritava la severa condanna senza appello che ne, determinò la . Nella stessa missiva, sognava per sé di succedere al Paer nella carica di maestro dicorte: tutti progetti che la morte doveva troncare ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...