CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] il C. faceva parte del gruppo di aristocratici che, tramite Bartolomeo d'Aquino, forniva capitali alla corte. Tra il 1642 e il nello stesso mese, alla testa di una parte delle truppe baronali raccoltesi dopo l'appello del viceré, sottomise Capua ed ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] dall'influsso di Francesco Petrarca sull'élite intellettuale che ruotava intorno all'Università e alla corte dei Carrara il 1385 e il 1399 fu più volte nominato giudice di liti in appello; in varie occasioni figurò come giudice arbitro e consulente. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] e la più cauta politica di compromessi individuali con i protestanti perseguita dalla corte imperiale. Il C. si diritto di conoscere le cause secolari di seconda e terza istanza - sopprimendo l'appello al nunzio o a Roma. Nell'intento di bloccare ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] collettoria di Romagna. Un parziale riscontro per questi esborsi per le esigenze della corte pontificia di soldati e accompagnato dal suocero Bartolomeo Bolognini di fronte alle mura di Cento, ove Nanne si era attestato. Neppure quest'ultimo appello ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] dell'I. cedendogli il castello diCorte.
Si trattò di un dono assai poco meritato giacché di lì a pochi mesi, dimenticate infatti di lì a poco e, su consiglio dell'I. e di Antonio Della Rocca (che erano stati i principali promotori dell'appello al ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] concordatario del 1741, reclamando anche l'intervento del nunzio di Spagna presso quella corte. Ottenne che la causa fosse sottratta alla Camera reale (supremo organo giudiziario senza appello) e rimessa al tribunale del cappellano maggiore. Alle due ...
Leggi Tutto
GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] 1832, a Teresa Sánchez De Luna, duchessa di S. Teodoro, dama della corte borbonica.
Il giudizio critico sulla G., contemporaneo italiano, Preghiera per l'Italia, Vibrato appello al presidente del Consiglio di Stato perché venga usata clemenza a' ...
Leggi Tutto
LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] quale una parte dei caporali della Terra di Comune pensò di poter rimediare facendo appello al papa, supremo signore dell'isola "paese di qua", impadronendosi diCorte, dove fu raggiunto dalle forze di quasi tutti i caporali della Terra di Comune.
...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] dicortedi Paolo Manuzio, chiamato a Roma nel 1561 da Pio IV per impiantare una stamperia al servizio della Curia. Gli interessi e le conoscenze del L. e il suo lavoro infaticabile si allargavano anche all'archeologia, e a queste ultime fece appello ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] Armonia pubblicò il 14 marzo 1862 un appello, a firma del C. e di un'altra parte del clero leccese, di tono completamente opposto.
Il C. di Stato di Lecce, Gran Corte Criminale e speciale di Terra d'Otranto, processo n. 285, I; Ibid., Intendenza di ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...