PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] albo degli avvocati che esercitavano presso la corte d’appellodi Roma e tre anni dopo in quello M. Rosi, III, Milano 1933, pp. 862 s.; F. Della Peruta, Lettere di Giuseppe Mazzini a G. P. (1870-1872), in Annali dell’Istituto Giangiacomo Feltrinelli, ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] della Gran Corte civile di Napoli, il maggiore tribunale d'appello in materia civile nel Regno. Nel 1822 fu nominato membro di una commissione consultiva delle Finanze. Messo a riposo col grado di consigliere della Suprema Cortedi giustizia nel ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] Già presidente a Torino della Camera dei conti, e poi nel 1801 del Tribunale diappello, il B. fu chiamato nel 1806 a Parigi quale consigliere della Cortedi cassazione, incarico che continuò a tenere anche dopo la Restaurazione, grazie alla nomina a ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] al consenso della corte le nuove fondazioni, ecclesiastiche e l'attività di quelle già esistenti (e non solo in campo patrimoniale, ma anche per quanto concerneva il numero del clero e la possibilità di ricorrere in appello a Roma); di abolire la ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] questa carica dal 1801 al 1808, quando venne promosso presidente del Tribunale di prima istanza di Torino: poco dopo, nel 1810, diventava procuratore generale presso la corte d'appellodi Torino e, dopo pochi mesi, un nuovo avanzamento lo portava, in ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] era ammesso che il diritto diappello al duca in persona.
Per il Milanese questo ufficio di giudice supremo degli ebrei sua carriera di medico e di dignitario dicorte.
Nel 1445 il B. si ritirò a Ferrara circondato dalla stima di personalità insigni ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] Orbicciani - che trasportarono in area culturale diversa la poesia dei rimatori di scuola siciliana fiorita alla cortedi Federico II di Svevia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Riformagioni, perg. n. 713, 3genn. 1260 (61); Siena, Bibl ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] Quintino (1557). In questo periodo i Landi, principi di Val di Taro e Val di Ceno, consolidarono l'alleanza con la Spagna, mantenendo un loro rappresentante presso la cortedi Madrid e, in seguito alla confisca dei beni subita a Piacenza per ordine ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] commissione, di propria iniziativa, aveva inviato alla cortedi Napoleone III di diritto commerciale. Frattanto, accusato di alto tradimento dalle autorità austriache., veniva condannato in appello con una sentenza che gli precludeva la possibilità di ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] e dei diversi Stati d'Italia oltre a molte sentenze di tribunali minori, dicortidiappello e di cassazione - comprendeva nozioni di psicologia e di antropologia, con precisi riferimenti al determinismo della capacità civile e della responsabilità ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...