PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] numerosi amici vicini alla cortedi Renata di Francia, egli accettò infine di ricoprire la cattedra di umanità a Milano, resasi dell’esule locarnese Taddeo Duno, consta di 20 tesi; si apre con l’appello ai principi perché diventino i nuovi difensori ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] drammaturgo, aveva dovuto abbandonare il paese natale per la Toscana, perché sospettato di essere filocarbonaro; il padre, che era magistrato alla Corte d'appellodi Firenze, appassionato musicista e compositore, aveva in gioventù lui pure scritto ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] significativi verranno riproposti nel volume Brani di vita (Bologna 1908), diviso in due sezioni, Ricordi e Polemiche, quest'ultima aperta dagli scritti intitolati Per un sonetto e Un sonetto in corte d'appello, in cui il G. ricostruiva minutamente ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] eletto giudice criminale; nel 1798 fu chiamato a Milano al tribunale di revisione e poi a quello di cassazione, ritornò poi a Brescia come giudice decano della regia corte d'appello, conservando la carica sino alla morte. Passati i primi tumultuosi ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] del re e infine, nell'aprile del 1895, ritornò a Torino quale sostituto procuratore generale diCorte d'appello. Nel 1896 moriva la madre, figura di notevole importanza nella vita del poeta, il quale non si sposò ma visse alcune esperienze amorose ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] ) il B. fu giudice d'appello nella nuova Corte imperiale (incarico che mantenne anche nell'interregno mentre Murat occupava lo Stato pontificio); nel 1814 ebbe l'incarico di ispettore delle biblioteche di Roma e di quelle del dipartimento del Tevere ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] propria sovranità, il giovane umanista risponde con un appello alla tradizione e alla gloria romana del tutto astratto . Poi, seguendo sempre la corte papale, fu successivamente a Piacenza, Lodi, Cremona, Mantova, prima di tornare a Bologna ove la ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a Firenze e partì per Roma. Alla corte pontificia ebbe pratica di altri grandi protagonisti della politica, come Iacopo di pochi". Queste tesi non fuoriescono tuttavia dalla dimensione privata, né vanno in cerca di un referente o si fanno appello ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] stretta la sua porta: una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero che ad Aurelio Bellincione, modenese presso la corte romana, il quale, con una punta di malizia, glielo aveva richiesto, inviandogli la ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] già prima aveva avuto l'incarico onorifico di docente nella Paggeria (la scuola dei giovani nobili dicorte), e in seguito la nomina a ideologica e politica, che lo portò a far appello allo spirito di unità delle forze cattoliche; così come nell' ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...