DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sera del 9 furono sequestrati al D. sciabole e fucili, che più tardi, dopo una sentenza di proscioglimento della Corte d'appellodi Casale, il D. riuscì a farsi restituire muovendo il guardasigilli Boncompagni tramite Rattazzi presidente della Camera ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] -1854), magistrato borbonico, era stato consigliere presso la Suprema Cortedi giustizia in Napoli.
Fu educato a Napoli: iscritto a ", la pagina del C. si anima di climax, metafore, enfasi: fa continuamente appello ad una tensione morale che è dei ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e Simone da Trento, il rapporto si conclude con l'appello al pontefice per la scelta dei mezzi più opportuni "che di mons. I. Conti, frutto di un accordo diretto tra C. XIV, la cortedi Lisbona e l'onnipotente ministro Carvalho, futuro marchese di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] si adoperò presso i rappresentanti dei partiti per evitare un appello alle masse popolari contro le esitazioni del ministero: egli finì Dagli atti del processo De Bono davanti all'Alta Cortedi Giustizia, a cura di G. Rossini, Bologna 1966, p. 125; G ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] L'8 marzo 1718, il S. Uffizio condannò l'appello, fatto proprio nel frattempo anche dal Noailles, e una -1361. Importanti testimonianze in: B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la cortedi Roma nei rapporti della religione, II, Venezia 1874, pp ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fiancheggiato l'ambasciatore Niccolò Valori alla cortedi Luigi XII, a Lione, con l'incarico di consolidare l'alleanza con i Francesi del Principe. Con l’appello Ai palleschi (fine ottobre?, autografo in Arch. di Stato di Firenze, Torrigiani, V.XXV ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] economiche. La principessa di Carignano infatti, già invisa alle cortidi Sardegna e di Sassonia per le appello a Carlo Felice dei "Cavalieri della Libertà" ed i suoi strascichi di disavventure, in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] diserzione e il tradimento. A loro, comunque, F. fa appello come a perno della resistenza quando, il 6 e 7 maggio d'Italia. E a ridosso dei movimenti e alle permanenze della cortedi Francia la presenza di F., che, a Lione il 2 novembre e a Pontijon ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] papa aveva fatto sapere al Ricci che ogni appello alle altre potenze sarebbe rimasto inascoltato, e che Sui rapporti tra S. Sede e Venezia: B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la cortedi Roma, Venezia 1874, ad Indicem; E. Pesenti, Roma e Venezia ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] privato non rimaneva, secondo il B., che fare appello al "patriotisme qui dans le fond ne devrait être Per il periodo dell'ambasciata a Parigi v. D. Carutti, Storia della cortedi Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese,Torino 1892, I, pp. ...
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appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...