BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] digiustizia, il cardinale Maffeo Barberini, e quando questo fu elevato al pontificato, col nome di , un mese dopo, si portò alla cortedi Luigi XIII.
La missione francese del B come un primo passo ad una pace europea.
Se i rapporti del B. con il ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di Bologna. Il padre del G. fu senatore di Bologna, subentrando a Girolamo Grassi nel 1556, e due volte gonfaloniere diGiustiziadi traslazione del concilio.
Nel 1546 la situazione politica europea e con altri personaggi dicorte, tra cui Fernando de ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] di P. Bayle (rimasti ambedue incompiuti) e soprattutto intrattenendo rapporti con alcuni degli esponenti più in vista della repubblica letteraria europea risposta della corte asburgica fu di Stato di Napoli, Segreteria diGiustizia. Biografie di ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] concetto digiustizia e di benessere, di arricchire i dati della timida tradizione illuministica piemontese con alcuni dei motivi fondamentali della cultura europea 1881, p. 261; D. Carutti, Storia della cortedi Savoia, II, Torino 1892, p. 365; A ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Antica 279 e 303, Giustizia Punitiva, Codici 1).
Edizioni: Opere, a cura di C. P. Villa, Milano 1821; Opere, a cura di P. Villari, Firenze pp. 43-48. Per una visione d'assieme dell'influenza europea dell'opera Dei delitti e delle pene, cfr. gli Atti ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'efficace ritratto in La guerra europea,Milano 1915, pp. 70 s sorta di pendant giornalistico-praticoal problema teorico-sociologico della giustizia, di Crispi si affigurava un ritratto non moralistico alla Cavallotti (quindi, senza retroscena dicorte ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ed europeo gli suggerì anche la prima opera didi Grazia e Giustizia (reggendo ad interim anche il ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il progetto di ministro plenipotenziario piemontese presso le cortidi Toscana, Modena e Parma ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Cossiga nominò cinque giudici della Corte costituzionale: Antonio Baldassarre, 8 agosto e quindi per l’Italia socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere la storia politica del dell’amministrazione della giustizia, Ufficio per ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di documentazione che gli archivi canierali e dicorte gli offrivano, per il suo ufficio di Storia documentata della diplom. europea in Italia..., Torino 1870, VII, pp. 547-557; C. Cavour, Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, Torino 1884 ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] fondatore del diritto internazionale europeo, il giurista tedesco Carl cortidi common law e di nuovi organi di governo di tipo presbiteriano. La competenza delle corti pienezza dei poteri doveva attuarsi per la giustizia o il bene comune, che però ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...