Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] -, la sospensione dell'attività delle Segnature di Grazia e Giustizia e della Dataria, e la limitazione di Stato come ministero particolare del Pontefice Romano, in La Cortedi Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] come un modello digiustizia e magnanimità da emulare17 fortezze di Yedikule, Rumeli Hisarı sulla sponda europea del Bosforo M. Andaloro, Costanzo da Ferrara. Gli anni a Costantinopoli alla cortedi Maometto II, in Storia dell’Arte, 38 (1980), pp. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] patronato, mentre il leale appoggio della corte madrilena al papa in quegli anni da invidiare al giuseppinismo austriaco o europeo. Comunque da Benedetto XV in straniere, ma dal trionfo di quei sentimenti digiustizia che auguro si diffondano [...] ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] et paulo» (f. 121r), che darà inizio a una grande tradizione rappresentativa.
Costantino e Silvestro nella loggia diGiustizia presso il transetto di S. Giovanni in Laterano, 1300 circa
Bonifacio VIII Caetani (circa 1235-1303, papa dal 1294), con la ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] Sicilia nella più generale tendenza delle monarchie europee a trasformare in sudditi gli abitanti, e ritenne operante nella legislazione siciliana la volontà di assicurare giustizia e una qualche forma di tutela sociale anche ai ceti più umili.
Egli ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] lo scopo di raggiungere la società civile europea.
Dopo avere studiato greco, latino e francese all’Università di Heidelberg, lavorò digiustizia, Costantino coglie l’occasione per fondere questi elementi all’interno della sua personale propaganda di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] del 1848 europeo, sia del grado di politicizzazione di questi futuri i titoli «onde proporre le misure digiustizia e convenienza [...] in armonia colle vere 1867, dopo essere stato segretario generale, poi Corti dal 1870 al 1875 e Blanc, che vi ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] referendario della Segnatura digiustizia nel settembre 1572 1593, come nunzio particolare alla cortedi Filippo II di Spagna per spingerlo a partecipare di conciliazione, la suddetta questione minacciò di diventare il focolaio di una guerra europea ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fronte della politica europea del pontefice, la lotta antiprotestante, G. XIII non ebbe disponibilità da Massimiliano. Sotto questo profilo, l'ascesa al trono, nel 1576, di Rodolfo II destò nuove speranze.
Educato alla cortedi Filippo II, nella ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] corte imperiale – già con Diocleziano, ma ancora di anche G. Giarrizzo, Edward Gibbon e la Cultura Europea, cit., p. 278; D.P. Jordan, Gibbon digiustizia e di pubblico bene, e mentre mirava a scalzare i fondamenti dell’antica religione, affettava di ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...