TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] di un preziosissimo codice miniato quattrocentesco, La Bibbia di Borso d’Este, una delle più alte espressioni della miniatura rinascimentale europea degli Alfieri avanti l’Ecc. Alta cortedigiustizia per le sanzioni contro il fascismo, Milano ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] e che corrispondevano alle prese di posizione della Comunità europea e del Fondo monetario di tangenti su commesse militari finito innanzi all’Alta CortediGiustizia.
Questa dell’unità della DC era la difficoltà propriamente politica di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] mediare e ad appagare gli interessi dinastici delle cortieuropee, e a consentime moderate, alternative espansioni in Europa (nel quadro di una politica di equilibrio), in cambio di obiettivi e sostanziali vantaggi economici e commerciali. Approvando ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Cristoforo di Württemberg e i suoi teologi dicorte il duca Francesco di Guisa, digiustizia sommaria, un procedimento non desueto nel Cinquecento e, nei confronti di un esponente didi Filippo II cambiò di colpo non solo il panorama politico europeo ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] "giustizia" e il connesso scrupolo di non corte) e la pretesa di regolamentare a suon di grida e prescrizioni - in fatto di pesi e misure, di numero d'osterie e di locande, di pulizia delle strade, di sericoltura, di lavori in ferro, di concessione di ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Del Noce e Giulio Einaudi. Tornato a Roma frequentò il gruppo diGiustizia e Libertà che faceva capo a Guido Calogero. Nell’estate Fondo regionale, quello sociale e il FEOGA (Fondo europeodi orientamento e garanzia per l'agricoltura). Durante la ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di gonfaioniere digiustizia, affidandogli così esplicitamente la successione di non trovasse ancora ospitalità nella piccola cortedi Bologna, né che il B. di fronte alle grandi potenze europee.
Occorsero a Giulio II tre anni di preparazione prima di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] alla vita culturale della corte. La modernizzazione dell'apparato statale promossa da G. rimase sostanzialmente immutata fino all'epilogo del Ducato, nel 1708. Nel campo della giustizia vi fu, nel 1557, l'istituzione di un Tribunale d'appello ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] ossia referendario alla Corte superiore, organo digiustizia amministrativa, e nel 1834 passò come assessore al tribunale criminale di Roma.
L si fondava ormai la maggior parte delle cosfìtuzioni europee. Così, al tempo del concilio vaticano, cominciò ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1460) una sorta di capitale europea in cui si radunarono e proprio Consiglio digiustizia; alla masseria del 'architettura e il progetto di "renovatio urbis", in La cortedi Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...