PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] corte speciale di Calabria citeriore insieme ai capi rivoluzionari Giuseppe Ricciardi, Musolino e Mauro. Didi introduzione scherzosa a I moribondi di Palazzo Carignano: «Un profondo sentimento del vero e della giustizia giornalista di fama europea, in ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] alla macchia fino alla Liberazione. Catturato dalla polizia e dai partigiani abruzzesi a seguito di una delazione, venne sottoposto a giudizio dell'Alta Cortedigiustizia, istituita con il d. l. luogotenenziale 27 luglio 1944, n. 159, imputato per ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] che recepiva importanti nonne di diritto sostanziale e un sistema di penalità tutto proprio della colonia: l'amministrazione della giustizia civile e criminale era regolata secondo questo speciale ordinamento anche presso le corti superiori dei Regno ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] serie di importanti commissioni per ritratti e monumenti dall'aristocrazia e dalla cortedi per il palazzo diGiustizia a Roma, oggi alla Galleria d'arte moderna di Venezia, o la dai grandi classici della letteratura europea e rivelano da parte del ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico dicorte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] di leggi dell'università di Torino, decise d'intraprendere un viaggio, con la speranza di trovare, nell'incontro con la nuova realtà europea questo principio digiustizia deve modellarsi tempo di pace, ibid. 1894; La sentenza della Corte suprema ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] primo presidente della stessa corte. Con la formazione del governo Pella, fu nominato ministro di Grazia e Giustizia (17 ag. 1953- particolare attenzione per quelli europei. Fu vicepresidente della commissione Giustizia del Senato, presidente della ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] Corte suprema digiustiziadi Palermo. Il 19 gennaio 1808 entrò come allievo del collegio massimo dei gesuiti di Palermo, per passare il 16 maggio dell’anno successivo a Caltanissetta. Completato il biennio di ebbe una diffusione europea e una vasta ...
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NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] decreto del 20 marzo 1854 fu nominato primo presidente della Suprema cortedigiustiziadi Napoli. Ebbe rapporti epistolari con i maggiori esponenti della cultura giuridica europea, da Karl Joseph Anton Mittermaier a Giovanni Carmignani e Friedrich ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] emesso nei suoi confronti dalla Camera criminale della Corte suprema digiustizia un mandato di arresto e molti mesi dopo che il re ragionato che contiene gli abusi e l'irregolarità di D. e ICavalieri europei riformati e l'intendente D. Appunti vari. ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] europea (ibid., pp. 197-206), in cui distingue il concetto di pena da quello di punizione e si mostra contrario alla pena di morte definita un residuo di ottenne la carica di vicepresidente della Cortedigiustizia. Durante la luogotenenza di L. C. ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...