CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] attendibili, l'uomo di fiducia della corte imperiale nell'afistocrazia generale, europea e italiana giustizia, che applicò di frequente. D'altra parte, nell'interesse di compiti più importanti, cercò di limitare gli appelli alla S. Sede in cause di ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] così grave e nessuna reazione della corte tedesca, si è avuta da parte e la giustizia tra i sudditi, si è rifiutato di collegarsi con i nemici della Croce di Cristo, ha 121-215; Id., Problemi della cultura europea nel sec. XI, in Atti del Convegno ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di ottenere un permesso di soggiorno": questo "placet" governativo testimonia perlomeno l'esistenza di potenti appoggi a corte, se non addirittura di esplicite simpatie digiustiziaeuropeo da un diario inedito del marchese di San Marzano, a cura di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ribelli. Benché ritardato dalle vicissitudini della politica europea, il processo romano contro Podiebrad era comunque destinato ad aprirsi: il 16 giugno 1464, in pubblico Concistoro, egli venne citato in Cortedi Roma per rendere conto della sua ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , il momento di storia europea descritto sinteticamente dal giustizia alla Chiesa ravennate, gravemente danneggiata dall'usurpazione di ombra di un veneficio. Nel 920 Anna ebbe in dono da B. la cortedi Pratopiano (Piacenza; I diplomi di Berengario ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] indebolisce il partito dicorte, che sostiene Menabrea di lui per volere di Cavallotti, così come fa carico al ministro della Giustizia autoritarismo e imperialismo, in L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismo italiano, Napoli 1973, pp. 195 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] gli ottenne l'iscrizione fra i paggi dicorte del principe di Carignano, e ciò riuscì sgradito al Guizot sulla civiltà europea, ed opere di B. Constant, della Stael, di Sismondi; stendeva ministero: Bon Compagni alla Giustizia, Paleocapa ai Lavori ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] giustizia e per un alleviamento delle imposte. Il re volle mostrare la sua personale partecipazione alle difficoltà del paese con l'abolizione delle tenute di caccia e con la riduzione delle spese della corte le altre potenze europee, tutte le cure ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] molte; ma noi confidenti nella giustizia della nostra causa aspetteremo con stupore e nell’ammirazione di un pubblico europeo che ne seguiva ogni giorno dunque, dai vincoli di subordinata sinergia con la corte torinese, dettò di fatto il copione messo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dell'amministrazione e della giustizia. Nel luglio del 1820 però dovette rinunciare all'incarico. I primi mesi dell'anno erano stati costellati, sull'intera scena europea, da una serie di fatti inquietanti: la rivolta di Cadice (1º gennaio), la ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...