L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] patronato, mentre il leale appoggio della corte madrilena al papa in quegli anni da invidiare al giuseppinismo austriaco o europeo. Comunque da Benedetto XV in straniere, ma dal trionfo di quei sentimenti digiustizia che auguro si diffondano [...] ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] et paulo» (f. 121r), che darà inizio a una grande tradizione rappresentativa.
Costantino e Silvestro nella loggia diGiustizia presso il transetto di S. Giovanni in Laterano, 1300 circa
Bonifacio VIII Caetani (circa 1235-1303, papa dal 1294), con la ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] quasi sempre il lusso e l'adulazione delle corti alla severità e all'eguaglianza repubblicana" ( europee a trasformare in sudditi gli abitanti, e ritenne operante nella legislazione siciliana la volontà di assicurare giustizia e una qualche forma di ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] lo scopo di raggiungere la società civile europea.
Dopo avere studiato greco, latino e francese all’Università di Heidelberg, lavorò digiustizia, Costantino coglie l’occasione per fondere questi elementi all’interno della sua personale propaganda di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] questo ravvivato regno di Sardegna nella diplomazia europea, di cui il Cavour i titoli «onde proporre le misure digiustizia e convenienza [...] in armonia colle , dopo essere stato segretario generale, poi Corti dal 1870 al 1875 e Blanc, che ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] referendario della Segnatura digiustizia nel settembre 1572 1593, come nunzio particolare alla cortedi Filippo II di Spagna per spingerlo a partecipare di conciliazione, la suddetta questione minacciò di diventare il focolaio di una guerra europea ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di coinvolgere Venezia, il re di Polonia Stefano Báthory e ancora Madrid.
Nella maggior parte delle cortieuropee come il gesuita Edmond Campion, giustiziato il 1° dic. 1581.
Dopo il fallimento del progetto di unione delle corone inglese, scozzese e ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] corte imperiale – già con Diocleziano, ma ancora di anche G. Giarrizzo, Edward Gibbon e la Cultura Europea, cit., p. 278; D.P. Jordan, Gibbon digiustizia e di pubblico bene, e mentre mirava a scalzare i fondamenti dell’antica religione, affettava di ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] l’area centro-orientale e sud-est europea, con l’etnonimo reso in latino arco carpatico le gerarchie dicorte, la relativa nomenclatura digiustizia e polo di convergenza per la vita istituzionale, anche ecclesiastica: si trattava, peraltro, non di ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] digiustizia e pietà, la clemenza, l'equità che talora deroga alla legge come accadde di Uno storico umanista alla corte sforzesca: biografia di Bernardino Corio, Milano 1995 terrena di Pietro Giannone: un itinerario tra crisi della coscienza europea e ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...