Pittore, scultore e architetto (n. forse Treviso 1498 - m. Boulogne 1544), probabilmente appartenente alla famiglia di P. M. Pennacchi, benché non vada confuso con il pittore Girolamo Pennacchi, anch'egli [...] di Treviso. Fu attivo a Venezia, a Bologna e (dal 1538) in Inghilterra alla corte di Enrico VIII, specialmente come ingegnere militare. Tra le sue opere: un quadro (S. Rocco fra i santi Girolamo e Sebastiano) nella sacrestia della chiesa della Salute ...
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Pittore (n. presso Vaglia, Mugello, 1584 - m. Madrid tra il 1663 e il 1665). Formatosi in Toscana, fu poi a Venezia (1600); si trasferì in Spagna (1607), dove ebbe un'ampia committenza fra il clero e gli [...] ordini religiosi; dal 1625 fu anche pittore di corte di Filippo IV. Della sua vasta produzione, di stile arcaico e legata a modelli italiani, notevole il ciclo delle bernardine (1619, convento di Alcalá de Henares). ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] documento conosciuto, relativo alla sua attività presso la corte dei Gonzaga a Mantova: nel 1646, "per l'ossequio che professa alla nostra Casa et per l'eccellenza della pittura", la reggente Maria Gonzaga lo ascriveva tra i "servitori e curiali" di ...
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CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] Secondo il Lanzi (1809), lavorò molto per la corte di Parma, città dove mori nel 1760.
Con ogni probabilità il C. cominciò la sua attività pittorica nella bottega paterna, da cui mutuò la tematica animalistica differenziandola tuttavia, secondo gli ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] dell’Ermitage). Un’originale o. tedesca, precoce esempio di assimilazione del repertorio orientale, è il grande centrotavola intitolato La corte di Delhi nel giorno del genetliaco del Gran Mogol Aurangzeb, di J.M. Dinglinger, per Augusto di Sassonia ...
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khā´n (turco han) Termine persiano che indica il luogo di sosta sulle vie carovaniere e su quelle urbane dell’Islam medievale, sinonimo di caravanserraglio.
Di origine incerta, assunse caratteristiche [...] monumentali tra 11° e 12° sec. nelle regioni a E della Siria. L’impianto a corte centrale presentava spesso un īwān monumentale; comprendeva depositi, magazzini e talora una piccola moschea. Generalmente in mattoni nelle aree iraniche, centrasiatiche ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] (catal., Vicoforte), a cura di G. Galante Garrone - S. Lombardini - A. Torre, Mondovì 1985, pp. 107-147; F. Varallo, Il Duca e la corte. I. Cerimonie al tempo di Carlo Emanuele I di Savoia, Ginevra 1991, pp. 32-38, 75-95; A.M. Bava, La collezione di ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] del padre che si faceva chiamare Pirra. Venne educato alla corte del re Licomede a Sciro. Dopo la morte di Achille, obbedendo ad un oracolo che aveva predetto la presa di Troia, a condizione che fra i combattenti vi fosse N. armato con le armi di ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Rinascimento. Atti del Convegno, 1985, a cura di D. Cofano, III, Monopoli 1988, pp. 1105-1168; A. Putaturo Murano, Miniatura napoletana alla corte dei re d'Aragona, in Miniatura, 1993-96, nn. 5-6, p. 47; J.J.G. Alexander, in The painted page. Italian ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] venne ancora giovane a stabilirsi a Firenze e fu assunto come orefice alla corte granducale; a Firenze prese moglie nel 1575. Morto il padre nel 1589, il B. entrò nello studio di Ludovico Ciardi, detto il Cigoli. La sua vita è stata narrata da ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...