La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] un punto di vista anatomico, fisiologico e funzionale. Gli studi sulle proprietà fisiologiche delle cellule della cortecciacerebrale dei mammiferi hanno dimostrato che regioni corticali diverse sovrintendono all'elaborazione di tipi di informazione ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] ), aumentano di frequenza o, per usare il gergo tecnico, si desincronizzano. La desincronizzazione dei ritmi cerebrali indica che la cortecciacerebrale aumenta la sua attività. Studi sia di EEG sia di magnetoencefalografia (MEG, una tecnica simile ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] profili delle onde elettriche in vari punti della cortecciacerebrale del gatto, dopo averlo addestrato a premere invariabilmente e prevedibilmente la leva associata al profilo di attività cerebrale che di volta in volta si forma, con frequenze all ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] l'effetto dell'esperienza si traduce, indipendentemente dall'età, ma in modo transitorio, in un aumento dei peso della cortecciacerebrale, in un aumento delle proteine totali, della colinesterasi e dell'esochinasi e, da un punto di vista morfologico ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] normale costituente delle vescicole sinaptiche a livello del tronco encefalico, dell'ippocampo, dell'amigdala, dello striato e della cortecciacerebrale. Gli aggregati si possono presentare in diverse forme come i tipici corpi di Lewy (LB, Lewy body ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] di apprendimento e non di trasmissione genetica, è resa possibile dalla grande disponibilità di zone associative della cortecciacerebrale e ha la caratteristica di non presentarsi come un patrimonio di conoscenza aperto a un continuo processo di ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] del tronco encefalico e del prosencefalo basale i quali rispondono con il rilascio selettivo di neurotrasmettitori nella cortecciacerebrale. Ne risulta un cambiamento della velocità con cui le immagini vengono formate, scartate, osservate ed evocate ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] di elevata potenza e breve durata che attraversa i tessuti cutanei, muscolari e ossei del cranio, raggiunge la cortecciacerebrale e, nel caso di stimolazioni prolungate, blocca in maniera del tutto temporanea e reversibile la funzione dell'area ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] 'deterioramento intellettivo' e 'disturbi del funzionamento intellettivo': il primo si associa a lesioni diffuse della cortecciacerebrale, mentre i secondi sono verosimilmente dovuti a disturbi di natura affettivo-emozionale che vanno a interferire ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] di elevata potenza e breve durata che attraversa i tessuti cutanei, muscolari e ossei del cranio, raggiunge la cortecciacerebrale e, nel caso di stimolazioni prolungate, blocca in maniera del tutto temporanea e reversibile la funzione dell'area ...
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cerebrale
agg. [der. di cerebro, con influenza, nel sign. fig., del fr. cérébral]. – 1. a. In anatomia, del cervello o dei suoi costituenti: circonvoluzioni c., emisferi c.; arterie c.; corteccia c., sostanza grigia che forma lo strato superiore...
corteccia
cortéccia s. f. [lat. cortĭcea, femm. di corticeus, agg. di cortex -tĭcis «corteccia»] (pl. -ce). – 1. Nelle piante, la parte periferica del fusto e della radice: c. primaria, quella costituente il cilindro corticale, formata dai...