CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di lettere dell'università di Torino. Fu il primo passo verso una vita di letterato e di uomo di cultura singolare e anomala. Maturò una coscienza laica, intrisa di e formulando precise accuse alle classi dirigenti locali.Sono motivi polemici ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] senz'altro maggiore di quella che gli riserbò Garibaldi. Dopo vari altri inutili approcci con la classe dirigente, col Ricasoli fedeli, con le sue leggi, la libertà dicoscienza e di organizzazione religiosa. Nel momento della piena maturità del ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] romano della Compagnia di Gesù, alla prima classedi grammatica, dove, con dicoscienza e delle tecniche del "confortare".
Dopo una serie di conflitti che rischiarono di paralizzare l'Ordine, minacciato perfino di estinzione nel 1600 col divieto di ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] individui», perché dietro le «parole generali, come rivoluzione, classe, Riforma, Risorgimento», vi sono sempre, e vanno studiati raccolta da Paolo Borgna, Roma 1994; Un affare dicoscienza. Per una libertà religiosa in Italia, Milano 1995; L ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] di una famiglia di proprietari terrieri ben inserita nella locale classe dirigente, il padre aveva ricoperto la carica di sindaco di San Donà e ricevuto il titolo dicoscienza dell’impossibilità di accordarsi con i fascisti e della necessità di ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] la coscienza della pochezza intellettuale e dell’opportunismo della vecchia classe liberale, universitari e il regime fascista, Firenze 2000); A. Galante Garrone, Un affare dicoscienza, Milano 1995; A. D’Orsi, La cultura a Torino tra le due guerre ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] di Treviso, Ceneda e alcune zone di confine (5 dicembre 1388).
Successivamente Venier e la classe Da Mosto, Il caso dicoscienza del doge A. V., in Rivista di Venezia, XII (1933), pp. 455-464; A. Da Mosto, I dogi di Venezia con particolare riguardo ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] di ricostruzione totale e filologica che si può compendiare nell'assunto paradigmatico: "Ciò che è fuori della coscienza del sui "Promessi Sposi", in Rendic. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere,Classedi lettere, XCV (1961), pp. 401-418.
Bibl.: ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] della coscienza giuridica di un popolo. Restava però irrisolto il problema della ricerca di un , classedi scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, IX [1902], pp. 295-308; Ordine degli studi e sistema di esami nella facoltà di giurisprudenza ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] coscienza politica, Torino 1970, ad ind.; A. Porro, P. V. editore di testi greci: la "Poetica" di Il catalogo della biblioteca a stampa di P. V., in Atti dell’Istituto Veneto di scienze, lettere e arti, Classedi scienze morali, lettere ed arti ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...