BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il B. osservava che "solo una concezione infantile della lotta diclasse può portare a dimenticare che, ad ogni rottura positiva degli guardato "al problema della coscienza religiosa anche con l'intento di trovare il modo di superarla", per il B. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di Napoleone crollava "tutto un mondo di idee, di sentimenti, di aspirazioni nella coscienzadi giovani come C. A." (Rodolico, I, p. 24). Agli inizi di , un po' per le solidarietà personali e diclasse che pur esistevano tra il più dei condannati ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] termine aveva origini rivoluzionarie, fomentava la divisione diclasse, teorizzava la lotta contro i padroni; insomma , i quali per sottrarsi all'ossequio doveroso, vogliono farsi la coscienzadi non essere obbligati perché non è il papa che comanda" ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Il consolidamento dei legami del governo con le classi proprietarie, la limitazione del privilegio nobiliare e senza ambizioni personali di potere, aveva un'alta coscienzadi sé, decise di dimettersi. Egli non poteva consentire di vedersi sottratti i ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] delle masse e la necessità di conquistarle alla coscienza dei propri diritti erano motivo di conflitto anche tra il C. Lugano, ricevette così dal tribunale di Bologna una condanna a sei mesi per istigazione all'odio diclasse. Poco dopo, malgrado le ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di primordiale nazionalismo che vedeva in Carlo d'Angiò il discendente di Carlo Magno e l'atleta di Cristo. La coscienzadi , La dominazione di Carlo I d'Angiò in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classedi scienze mor., stor ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] superare il sindacato: per il B., se la lotta diclasse è una realtà, non si può eliminare il sindacato (il annotava nel suo diario il rammarico per la mancanza di "un'informazione che sia un'intima formazione dicoscienza" (Venti anni, p. 143). A un ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] di scontentare i sudditi) e morale (non poteva tacitare il suo debito dicoscienza) di 239-251; Id., Docc. degli arch. di Mantova asportati dagli Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, classedi lettere, scienze mor. e stor., XXIV ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] e bellicosi dello Stato e a conformare la loro coscienza all'etica della violenza, che questa struttura produce, o almeno l'attenuazione, della lotta diclasse e della potenza militare. La lotta diclasse spegne la solidarietà tra proletari e ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di ideologie" (fece i nomi di P. Nenni e di Arturo Labriola) che indirizzavano verso sbocchi anticomunisti la crisi dicoscienza marzo 1962), nel quale presentò un'ampia relazione, Lotta diclasse e sviluppo economico dopo la Liberazione (Atti, Roma ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...