GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] interesse già nel suo tempo - anche per l'infelice congiuntura della perdita del manoscritto e del suo ritrovamento drama, London 1906, passim; M. Marcazzan, Romanticismo critico e coscienza storica, Firenze 1948, pp. 87-99; C. Calcaterra, Poesia ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] ripartì improvvisamente (forse in seguito a un'altra infelice relazione amorosa) la primavera successiva, spostandosi tra Milano seguito ampliata (probabilmente nel 1867) con il titolo La coscienza e l'impiego, amara satira politica contro l'eterno ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Steffenelli, che egli in seguito riconobbe e che ebbe infelice vita.
I suoi lavori giovanili nascono da interessi sviluppati negli è da notare che in questi studi il C. dimostra coscienza dell'Italia come di un organismo economico unitario, e ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] senza qualche infortunio dalle semicomiche conseguenze, ad es., l'infelice edizione delle Lettere di P. D. Pinelli a V. a formare negli italiani colti una sempre più chiara coscienza politica di carattere nazionale unitario"). Felicemente riprese fra ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] , i componimenti ruotano attorno al tema fisso dell'amore infelice: dopo una prima serie di liriche che cantano la , tanto abilmente costruito da confermare nell'autore quella precisa coscienza letteraria che pure affiora in altri testi. È questa ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] ruolo di primo piano nella formazione di una certa coscienza americana, quella, cioè, che si sarebbe sempre del marito); da ultima J. Ward Howe pubblicò, come documento dell'infelice relazione della F. con un ebreo amburghese, J. Nathan, le Love ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] tema è costituito dalla convenzionale richiesta di grazia dell'amante infelice all'insensibile donna amata. La fronte della canzone è con fine penetrazione psicologica e con la precisa coscienza della potenza fatale della passione, lo collocano come ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] la Curia romana e rimandava ogni decisione nei riguardi dell'infèlice poeta casentinese. Si ottenne solamente che il C. fosse donnola, presentato come: "un buon uomo trà gatti e di coscienza, / di sguardo malinconicoe coperto, / nero di pelo, agile, ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] 1654) la rappresentazione del conflitto che agita la coscienza del principe Rodrigo, diviso tra la convinzione dell' del duca alcuni:pissi del Pastor fido. Nel sentire l'infelice sorte di Amarilli, incolpata ingiustamente di adulterio, la duchessa, ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] nello stile, nel paesaggismo e nello sforzo infelice del "bello scrivere", al descrizionismo già declinante (né solo per avversione all'uso e al metodo dello Zumbini, ma per una più affinata coscienza critica) e a certi modi e stilemi decadentistici ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...