NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] 1922; Il nazionalismo italiano, Atti del Congresso di Firenze, a cura di G. Castellini, Firenze 1911; P. Arcari, La coscienza nazionale in Italia, Milano 1911, frutto d'una inchiesta; R. Fauro, Trieste, Roma 1914; id., Scritti politici, Trieste 1929 ...
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Poeta, critico musicale e giornalista inglese, nato a Scotswood on Tyne (Northumberland) il 1° marzo 1900. Ha frequentato una scuola quacchera e successivamente la London School of Economics. Obiettore [...] di coscienza, è stato rinchiuso in prigione durante la prima guerra mondiale; editor della Transatlantic Review a Parigi negli anni Venti, ha vissuto a lungo in Italia e negli Stati Uniti durante gli anni Trenta. È stato inoltre corrispondente del ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] fatto che ne è consapevole. La vera questione consiste dunque nel chiedersi se non si vada verso un'obliterazione della coscienza a causa della crescita tecnica.
Detto questo, resta vero che siamo di fronte a una sorta di svuotamento progressivo dell ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] comportamenti un tempo unicamente dipendenti dalle norme morali. Occorre, in senso kantiano o non, difendere il territorio della coscienza. D’altra parte sul piano dell’etica appare indubbia la difficoltà attuale delle Chiese a esprimere norme aventi ...
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Pieragnolo, Tomaso. – Poeta e traduttore italiano (n. Padova 1965). Traduttore di poesia latinoamericana (E. Odio, L. Albán, J.C. Mestre), che ha contribuito a diffondere in Italia, nei lunghi soggiorni [...] di Costa Rica ha maturato una coscienza etica delle relazioni tra uomo e ambiente che trova ampia risonanza nella sua produzione letteraria. Tra i suoi lavori più recenti: Lettere lungo la strada (2002); L’oceano e altri giorni (2005); Nuovomondo ( ...
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Detto di un meccanismo psichico che si struttura come pensiero (pensiero i.), ma che si sviluppa su un piano funzionale posto a un livello inferiore a quello proprio dei processi razionali, per es., in [...] uno stato di coscienza crepuscolare. ...
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catalessi
Condizione che si verifica in alcuni stati neuropsichiatrici, in cui il paziente appare irrigidito, a occhi chiusi, non risponde ai richiami e non reagisce agli stimoli; la contrazione volontaria [...] dei muscoli è assente, la coscienza è apparentemente sospesa. La c. si può manifestare in alcune crisi epilettiche, ma è più tipica di alcune forme di schizofrenia e dello stato di ipnosi profonda (della quale è la fase intermedia fra letargo e ...
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-OSI
-osi è un ➔suffisso derivato dal greco -osis, ed è usato in parole derivate direttamente dal greco (anchilosi, necrosi) o formate modernamente e appartenenti soprattutto al linguaggio scientifico [...] e tecnico
ipnosi (‘particolare stato della coscienza simile al sonno’)
fibrosi (‘degenerazione del tessuto fibroso’).
Dubbi
Le parole con il suffisso -osi si possono pronunciare sia con accentazione ➔piana, seguendo la pronuncia della parola in ...
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Teologo luterano (Goest 1777 - Ansbach 1837). Studiò a Halle e a Tubinga. L'influenza determinante sul suo pensiero fu quella di Hegel, dal quale derivò il concetto che la filosofia è il cristianesimo [...] giunto a piena coscienza di sé; e in questo spirito razionalistico è condotta la sua polemica contro J. A. Möhler e la sua rivendicazione della dottrina luterana della giustificazione. La sua opera per la diffusione del luteranesimo in Baviera lo ...
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Filosofo (Opherdicke, Vestfalia, 1839 - Marburgo 1904). Insegnò a Königsberg e a Marburgo. Il suo idealismo, nel quale concorrono motivi dell'idealismo classico e della metafisica leibniziana, si basa [...] su una concezione della realtà come contenuto di una coscienza universale, comprendente in sé le coscienze dei singoli. Opera principale: System des objektiven Idealismus (1903). ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...