(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] comune di tutti gli Stati. Sta dunque cominciando lentamente a farsi strada, non senza difficoltà e contrasti, la coscienza della 'globalizzazione' del problema ambientale. Negli ultimi venti anni del sec. 20° le iniziative internazionali volte a far ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] in Italia in modo eminente il senso della scena e segna la più memorabile sconfitta del Seicento. Il G. ha ricreato la coscienza là dove era il doloroso vuoto dell'anima italiana, ha fugato lontano i fantocci d'Arcadia, ha ridato sentimento d'umanità ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] obbligatorio a essi spettante, bensì e solo la detenzione della cosa che ciascuno di essi mantiene per sé. La coscienza giuridica moderna è aliena dal concepire possesso dei diritti di credito (sia pure aventi esercizio continuativo) o, per lo ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] rinunziando invece a qualunque vigilanza dell'insegnamento religioso, lasciato alle chiese. Per garantire la libertà di coscienza nei matrimonî misti fu creata l'istituzione, considerata d'eccezione, del matrimonio civile (Notzivilehe). L'istruzione ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] fama scientifica dell'Ateneo, crescevano le prime correnti liberali, sorrette dalla stessa università. La nuova coscienza politica, rafforzata dalla partecipazione di numerosi Pavesi alle campagne napoleoniche e non soffocata dalla reazione austriaca ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274; App. II, 11, p. 612)
Cesare LA FARINA
Costantino LAPICCIRELLA
Il processo civile. - Il decr. legisl. 5 maggio 1948 n. 488, contenente modificazioni e aggiunte al codice di [...] la liberazione, il legislatore si è preoccupato di armonizzare questo codice coi principî democratici affermati dalla coscienza popolare e consacrati dalla Costituzione con numerose modifiche. Il p. penale peraltro è rimasto sostanzialmente immutato ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] . Ne deriva che il diritto canonico riconosce come fonte di diritto la consuetudine, non quale frutto indipendente della coscienza giuridica del popolo, ma solo in quanto il consenso del superiore ecclesiastico conferisca ad essa forza di legge. Ciò ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] . In altre parole, nella politica giudiziaria la dialettica diviene dubbio, intendendo per dubbio non la scettica indifferenza, ma la coscienza che il vero e il giusto non sono privilegio e appannaggio di nessuno, la consapevolezza che raramente il ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] sociale, in nome della loro centralità nel «fare e riformare i costumi» e nell’imprimere orme incancellabili «nel regno delle coscienze e del sentimento» (Turchetti 1882, p. 163): un discorso che, anche per le donne di ceto medio, non escludeva più ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] cosmico-storico, esse non potevano non aspirare al dominio planetario. Di qui altresì la loro aspirazione a prendere nelle coscienze il posto della religione e a risacralizzare il mondo istituendo il culto idolatrico della comunità divinizzata e del ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...