Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] spiccata è l'originalità di questo poeta, che trasfonde insé il Dio animatore della sua nazione e benedice la 'osservazione sua è minuta e piena d'amore anche per le piccole cose viventi nella natura (Ed. Sequeira, Fauna dos Lusiadas; Conde de ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] sacrifizî e celebrano riti magici per la sua rinascita. Ora, se i popoli incolti conoscono soltanto i periodi corti delle rivoluzioni celesti una vita in tutto simile a quella precedente.
Islām. - Esso concepisce la fine delle cosein maniera non ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] naturale che hanno di Dio non è per essenza, ma per l'immagine che di lui portano insé medesimi, quindi non conoscono direttamente come lui le cose future, i pensieri e i sentimenti occulti degli altri e, molto meno, i misteri della grazia divina ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] di un'unica emozione la vita degli uomini e delle cose, ne suscita, con istintiva sintesi, immagini di elementare potenza che è propria dei grandi, il Goethe intuì, e rivisse insé, la liricità ingenua ma profonda da cui la forma poetica era ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] che procedono, quasi a passi divini, sui culmini delle cose umane. Qui spunta la Schicksalstragödie, ma lo Sch. non tipica in cui è esaltata la potenza dell'individuo. In lui è una scintilla di titanismo; titano dalla fede illimitata insé stesso ...
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Armadio, dalle pareti fatte di grosse lastre di ferro o di acciaio, che serve per conservare valori o documenti preziosi, al sicuro dai ladri e dal fuoco. Quando poi la natura e la quantità dei valori [...] di sigilli, gli utenti potranno farsi autorizzare dal giudice delegato a ritirare le loro cose. In caso di liquidazione della banca l'esecuzione del contratto continua. Se l'utente fallisce, la banca, tosto che ne sia informata, dovrà impedirgli l ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] i paesi".
Bassi e stiacciati rilievi: "Non hanno altro insé che il disegno delle figure, con ammaccato e stiacciato rilievo : ciò che sta dinnanzi, rileva più fortemente, le cose lontane sembrano piatte". Alla prima tendenza appartiene Iacopo della ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] ritrae. Esiste come atmosfera della sua poesia, come effetto che le cose operano su di noi, con il loro dono di grazia, di avvicinano a noi le figure dei personaggi che insé rimangono misteriose in classica purezza di espressione. Con arte simile, ...
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È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] altri riguardi; e viceversa. Ad ogni modo, quella condizione di cose, che i biologi chiamano panmixia, è lontana da realizzarsi nel , ma di prepararsi all'espansione, pacifica, se possibile, in territorî oggi scarsamente popolati e sfruttati, adatti ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] rielaborata, o dal P. o da altri, in più ampie linee. Gli è che aveva insé una possibilità d'avvenire: nasceva con essa il per trattare, e che si svia di sentiero in sentiero dietro il canto dei suoi poeti: cose sorte lì per lì, destinate ad aver la ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...