DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] E di tutta questa sua ulteriore corrispondenza ha dovuto inviare copia a Roma, ove, invece, s'ignora che anche il duca Cosimode' Medici è aggiornato su quanto il D. scrive al Borromeo e ai legati conciliari ché o lascia leggere le minute all'agente ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a nulla valsero una verifica delle residue possibilità, che egli commissionò a Francesco Gonzaga, conte di Novellara, presso Cosimode' Medici, come alcuni tentativi di guadagnare appoggi in conclave col denaro. Il G. tentò allora di forzare la mano ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] conferimento (nel 1569 da parte di Pio V che poi incorona, il 5 marzo 1570, Cosimo a Roma) del titolo granducale a Cosimode' Medici. Filospagnolo Castagna, intimamente solidale colla fatica sotto la quale s'incurva la cupa pensosa solitudine regale ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Venezia nel regno di Cipro, e secondariamente di trattare la questione del riconoscimento del titolo granducale a Cosimode' Medici. Quando lasciò Vienna per trasferirsi a Cracovia (22 nov. 1571), il C. non aveva ancora ottenuto risultati ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] e allacciò rapporti. Ebbe l'amicizia di Cosimode' Medici, che gli tolse però la sua simpatia lomb., s. 3, XXVIII (1901), pp. 106 s., 112 s., 135 s.; A. De Fabrizio, Il "Mirag" di Maometto esposto da un frate salentino nel sec. XV, in Giorn. ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] febbraio fu avvicinato da Giovanni Strozzi, oratore fiorentino a Trento, il quale gli comunicò la richiesta di Cosimode' Medici perché assistesse il figlio Ferdinando, che avrebbe dovuto essere elevato al cardinalato, sia nella sua educazione sia ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] parente del G.) in onore del futuro granduca Cosimode' Medici e di altri esuli toscani: nella circostanza, monastero: "perché né a me né ad altri si conviene sepelir l'ossa de peccatori, et massime le mia, in luochi simili, né voglio li sii altare ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] I, nell'estate 1571, la sua esperienza politica.
La concessione del titolo granducale a Cosimode' Medici (1569), da parte di Pio V, aveva infatti provocato l'opposizione dell'imperatore Massimiliano II, che non era stato consultato. Per smorzare ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Carlo V le rivendicazioni giuridiche degli esuli fiorentini tese a dimostrare l'illegittimità del governo del Medici.
Morto Alessandro (1537), Cosimode' Medici, che aveva conosciuto il G. a Napoli e ne aveva apprezzato le qualità, lo volle come ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] facile tractandam"). A Firenze, tuttavia, il B. andò poi più tardi e anzi nel 1433 fu incaricato da Cosimode' Medici di recarsi a Napoli per ricercare e acquistare codici latini e greci ("urgentibus maiorum. iussionibus Neapolim. accessurus" dice ...
Leggi Tutto
cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...