DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] breve scadenza, della flotta spagnola in Sicilia. Il D. doveva anche promuovere presso Filippo II l'investitura di Cosimode' Medici a granduca di Toscana e sollecitare aiuti per l'opposizione cattolica inglese che, nel novembre dell'anno precedente ...
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Riformatore (Firenze 1508 - Roma 1567). Figlio di un alto funzionario di casa Medici, avviato alla carriera ecclesiastica, si recò giovanissimo a Roma, accolto in casa dello zio materno, il card. Bibbiena. [...] morte di Giulia Gonzaga con conseguente sequestro del suo compromettente archivio, il caso fu riaperto e C. consegnato da Cosimode' Medici, presso il quale si trovava, all'Inquisizione romana. Dopo un lungo processo, condannato, fu decapitato e arso ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di alcuni eterodossi. Nel giugno 1566 Pio V chiese al duca Cosimo I la consegna di Pietro Carnesecchi e alla Repubblica di Venezia ugonotti francesi si erano sollevati e in ottobre Caterina de’ Medici e Carlo IX chiesero a Pio V un ingente donativo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] infatti, la guerra si era riaccesa in Italia e in Piccardia. Le operazioni militari contro Siena erano guidate da Cosimode' Medici, accordatosi con Carlo V; G. cercò di mantenersi equidistante e riprese i tentativi di mediazione dopo la sconfitta di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Tutti costoro si mostrarono assai renitenti a impegnarsi a favore della spedizione antiottomana. Più ambiguo di tutti fu Cosimode’ Medici, che addusse una malattia per evitare di discutere con lui di questioni politiche.
Lasciata Firenze senza avere ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] decime e in questo incarico riesce a comporre un dissidio piuttosto grave che si stava profilando tra Paolo III e Cosimode' Medici. A proposito del quale bisogna avvertire che l'azione del D. presenta sempre un risvolto personale. A Roma egli non ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] il mercante d'arte Bartolomeo Serragli gli commissioriò una Madonna destinata forse alla villa fiesolana di Giovanni di Cosimode' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962, p. 164), opera difficilmente rintracciabile.
Durante la sua attività giovanile il D ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] truppe dei Farnese facevano irruzione nello Stato pontificio. Le operazioni militari sono descritte dal D. in numerose lettere a Cosimode' Medici tra il giugno e il luglio 1551 (pubblicate in Memorie storiche della città e dell'antico ducato della ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , parzialmente o in forme ibride.Fu altrimenti, invece, che quel modello s'impose e risultò vincente, quando per iniziativa di Cosimode' Medici e a opera di Tommaso Parentucelli, il futuro papa Niccolò V (1397-1455), venne a definirsi, sul piano del ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Strettamente legata allo stile del Tabernacolo è la Pala di Annalena, al Museo di S. Marco, forse eseguita su commissione di Cosimode' Medici per la cappella di famiglia in S. Lorenzo, certamente dopo il suo rientro dall'esilio nel 1434.
L'ipotesi è ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...